app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Spandonaro (Crea Sanità), ‘per terapie avanzate in Italia troppi paletti’

8 Novembre 2022

Roma, 7 nov. (Adnkronos Salute) – “In Italia siamo stati pionieri per le terapie avanzate, da noi tutto è iniziato. Ma andiamo a vedere gli ultimi anni: se prima 4 terapie avanzate su 7 erano prodotte nel nostro Paese, adesso siamo a 4 su 15. Abbiamo perso terreno. Le aziende non hanno trovato quell’ecosistema grazie al quale creare condizioni di sviluppo del settore. Da questa situazione possiamo uscirne solo se si riconosce l’importanza strategica dal punto di vista economico e industriale delle terapie avanzate. E poi bisogna agire su diversi paletti, abbiamo una burocrazia che rende tutto più difficile. Dobbiamo eliminare tutti quegli ostacoli a causa dei quali non siamo più il Paese di prima scelta per le terapie avanzate”. Così Federico Spandonaro, presidente Crea Sanità, a margine dell’evento Evento “At2 Advanced talks on Advanced therapies – retreAT: tracciare la strada delle terapie avanzate in Italia”, che si è tenuto oggi all’Auditorium Ara Pacis di Roma.

“Il problema delle terapie avanzate – afferma Spandonaro – non è l’accesso al mercato quanto quello della loro permanenza sul mercato. Il vero punto interrogativo dal punto di vista economico è come si fa a coniugare l’esigenza di sostenere queste terapie che hanno un prezzo unitario estremamente elevato con quella che deve essere una giusta remuneratività per le aziende farmaceutiche”. Come fare? “La risposta non c’è. Personalmente sono convinto che occorra fare una corretta negoziazione sul prezzo con le aziende, ma ottenere uno sconto va bene per il Ssn che garantisce l’accesso alle terapie, però riduce ancora di più le opportunità per le aziende. Credo che il vero tema sia quello di capire se le terapie avanzate sono un settore di interesse per il Paese dal punto di vista dello sviluppo economico e industriale. Perché se è così, e io lo credo fortemente – sottolinea – allora bisogna avere il coraggio di buttare il cuore oltre l’ostacolo e creare situazioni che incentivino la produzione e la ricerca di queste terapie in Italia”.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Cambiamento climatico, gli effetti su mente e corpo. Il libro del neuroscienziato Aldern

14 Gennaio 2025
Dopo 7 anni di ricerche, il neuroscienziato Aldern ha pubblicato il libro: “Se il tempo è matto….

Influenza, il nutrizionista: “Brodo di pollo e succo di pompelmo per chi si ammala”

09 Gennaio 2025
Roma, 9 gen. (Adnkronos Salute) – Il picco dell’influenza si avvicina e cresce il numero di ital…

Farmaceutica, Marina Panfilo alla guida della Direzione Policy di Msd Italia

09 Gennaio 2025
Roma, 9 gen. (Adnkronos Salute) – Dopo otto anni in azienda come Vaccines Policy & Communicat…

Angioedema ereditario, Ema accetta domanda Aic per donidalorsen

09 Gennaio 2025
Roma, 9 gen. (Adnkronos Salute) – L’Agenzia europea per i medicinali (Ema) ha accettato la presen…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI