Sport, i progetti vincitori del Csr Award della Fondazione Entain
Roma, 6 dic. – (Adnkronos) – Fondazione Entain, organizzazione no-profit istituita nel 2019 per coordinare e sostenere le iniziative di CSR del Gruppo Entain, ha annunciato oggi le associazioni vincitrici della prima edizione del suo CSR Award, il premio nato per sostenere le realtà del terzo settore e le cooperative sociali impegnate quotidianamente in tutt’Italia nello sviluppo di progetti di inclusione sociale, in particolare attraverso la pratica sportiva.
La premiazione si è tenuta oggi a Roma, presso Palazzo Wedekind, a seguito di un confronto tra rappresentanti delle istituzioni e dello sport che ha visto intervenire l’On. Marco Perissa – Segretario della Commissione VII – Cultura, scienza e istruzione e Consigliere Nazionale del CONI in qualità di Rappresentate degli Enti di Promozione Sportiva; l’On. Annarita Patriarca – già Sindaco e Consigliere regionale in Campania – è membro tra l’altro della Commissione Affari Sociali della Camera; Vito Cozzoli – Presidente e Amministratore delegato di Sport e Salute S.p.A; Luca Toni – calciatore, commentatore televisivo e sostenitore di progetti di inclusione attraverso lo sport e Andrea Faelli – CEO Entain Italia.
Il dibattito si è incentrato sulle azioni necessarie per potenziare le sinergie tra pubblico, privato e terzo settore al fine di rendere sempre più efficaci i risultati dei progetti rivolti a garantire inclusione sociale attraverso la pratica dello sport. Sono state dieci in totale le proposte progettuali giunte alla Fondazione Entain per questa prima edizione del CSR Event. I progetti ”I Wheel” Rugby Camp di I Romanes, ”La grande staffetta” di Obiettivo 3 e ”Un punto oltre le barriere” di Club Schermistico Partenopeo sono stati selezionati per le caratteristiche di innovatività, internazionalità e ricadute degli effetti sul territorio.
Considerata, però, la qualità e l’elevato impatto sociale dei progetti presentati, la Fondazione ha deciso di sostenerli tutti con un finanziamento complessivo di circa 250 mila euro. In dettaglio i progetti premiati sono: ”I Wheel” Rugby Camp di I Romanes prevede la creazione di un camp di alta specializzazione rivolto a 15 giocatori di wheelchair rugby con l’obiettivo di professionalizzare gli atleti e sensibilizzare sui temi della ”Diversity&Inclusion” i partecipanti del campo estivo ”Castro Rugby Academy”.
”La grande staffetta” di Obiettivo 3 è una manifestazione itinerante che coinvolge decine di atleti diversamente abili in una staffetta in giro per l’Italia per diffondere il messaggio dell’inclusività, con l’obiettivo di raggiungere Parigi nel 2023. ”Un punto oltre le barriere” di Club Schermistico Partenopeo vuole rendere la palestra pienamente fruibile alle persone diversamente abili con l’obiettivo di organizzare un corso di scherma e un’innovativa competizione integrando atleti disabili e normodotati. ”L’avventura di Simone” dell’ASD Adriana, che tramite l’utilizzo di un libro a fumetti come materiale didattico si pone l’obiettivo di far riflettere i bambini sui temi della disabilità, dell’amicizia, della scuola, sull’importanza di coltivare passioni e porsi degli obiettivi.
”Padel Mixto” di ASD Sportinsieme è focalizzato sull’organizzazione di un torneo di padel le cui squadre sono composte da atleti con disabilità che giocano insieme ad atleti normodotati provenienti da diversi Paesi europei. E’ inoltre un’opportunità di divulgazione e formazione per gli allenatori. ”Joy Nature 2023” di Sport Senza Frontiere prevede l’organizzazione di camp residenziali, week end nella natura, laboratori educativi e attività sportive per bambini e adolescenti svantaggiati. ”Un mare di opportunità” di Life Onlus è un progetto finalizzato, attraverso il recupero e la ristrutturazione di un’imbarcazione, alla creazione di un’innovativa accademia itinerante di formazione, aggregazione e incontro. I partecipanti potranno praticare discipline sportive acquatiche e saranno formati e sensibilizzati da esperti su tematiche relative al mare e all’ambiente. ”Il Territorio dello Sport, lo Sport nel Territorio: programma Sportivo Educativo Sociale” di Team Volley Lago ha una duplice finalità: l’educazione sportiva nelle scuole e la pratica del sitting volley, ossia la pallavolo paralimpica, nelle palestre dell’associazione.
”Autismo in corsa” di Progetto Filippide vuole offrire l’opportunità di partecipare ad attività sportive pomeridiane a gruppi di dieci ragazzi affetti da disturbi dello spettro autistico accompagnati da dieci operatori/istruttori. ”Move up!” di Sportfund vuole istituire corsi settimanali di arrampicata e trekking per persone disabili, formare i tecnici e promuovere l’attività fra i soggetti fragili e con disabilità.
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