Contratti, trovata intesa rinnovo per lavanderie industriali
Roma, 29 mar. (Adnkronos) – Oggi a Roma, è stata siglata l’ipotesi di accordo tra la delegazione trattante dei sindacati di categoria Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil e i rappresentanti dell’associazione datoriale Assosistema Confindustria per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro del settore delle lavanderie industriali che riguarda circa 20.000 addetti e 1200 imprese nei settori alberghiero e sanitario e scaduto lo scorso 31 dicembre. L’intesa per il triennio 2023 – 2025 verrà sottoposta al voto nelle assemblee dei lavoratori del settore nelle prossime settimane.
“Siamo giunti a questa intesa in tempi brevi, in un settore che ha pagato un prezzo altissimo durante la pandemia. Un accordo possibile grazie alla volontà delle parti nel dare una risposta alle lavoratrici e i lavoratori che vivono un momento di forte difficoltà a causa di un’inflazione che sta erodendo pesantemente il potere di acquisto dei salari”. Così le segretarie nazionale della Filctem Cgil. Femca Cisl, Uiltec Uil al termine della trattativa.
“Un rinnovo – continuano – che introduce elementi normativi importanti, come la maggiorazione delle percentuali previste per il lavoro supplementare e il passaggio automatico dal livello di ingresso A1 al successivo. Abbiamo, infine, ottenuto più attenzione ai temi della salute e della sicurezza e un incremento medio salariale di 168 euro”, hanno concluso le segreterie nazionali dei tre sindacati.
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