app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Infortuni, Luciano (Confsal): “Decalogo per prevenzione partecipata e contrasto del fenomeno”

27 Aprile 2023

Roma, 27 apr. (Adnkronos/Labitalia) – Il decalogo per la prevenzione partecipata della Confsal per contrastare gli infortuni sul lavoro è al centro del confronto con i partiti e con le istituzioni in corso a Roma nella sede dell’Inail. “I numeri – spiega il sindacato – parlano e ci dicono che gli infortuni e le malattie professionali continuano a crescere. Il Paese soffre quotidianamente, in termini di morti e dolore, una piaga che non si riesce ancora a debellare che produce un costo annuale stimato del 6,3% del pil”.

La Confsal, a valle di un impegno ormai pluriennale sugli aspetti della safety, ha condensato le proprie proposte in un decalogo che è stato reso pubblico a Bologna in occasione del Salone di Ambiente e Lavoro, principale Fiera nazionale della salute e della sicurezza sul lavoro, e che, aggiornato e integrato, è stato proposto al ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Elvira Calderone, in occasione del primo incontro con le parti sociali convocato al Ministero il 12 gennaio 2023. Il decalogo è stato illustrato da Giovanni Luciano, presidente Osservatorio sulla sicurezza Confsal.

1) Creare un’agenzia o polo nazionale, quale soggetto unico deputato a coordinare prevenzione e vigilanza, informazione e formazione, assistenza e consulenza in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

2) Educare le nuove generazioni alla cultura della sicurezza inserendo nei programmi didattici della scuola secondaria ‘La salute e sicurezza del lavoro’ come disciplina scolastica obbligatoria.

3) Diffondere una ‘prevenzione partecipata’ con il coinvolgimento attivo di tutti i lavoratori, mettendo la loro partecipazione al centro dell’azione di prevenzione unitamente a tutti gli attori coinvolti nel sistema di prevenzione.

4) Promuovere la diffusione di Mog-Sgsl – Sistemi di gestione della salute e sicurezza del lavoro – incentivandone economicamente l’adozione da parte delle aziende, tramite il credito di imposta e/o l’esenzione temporanea dal contributo Inail.

5) Favorire l’instaurarsi di un rapporto di cooperazione e collaborazione tra gli organi di vigilanza dello Stato e le aziende, dando a esse la possibilità di verificare preventivamente la propria situazione effettiva sul rispetto delle norme sulla sicurezza, per poter così rimediare alle difformità rilevate.

6) Incrementare fortemente l’organico degli ispettori tecnici per la sicurezza sul lavoro in modo che la vigilanza sull’applicazione della normativa abbia anche una funzione preventiva; assumendo a tal fine migliaia di giovani qualificati con adeguata preparazione nel campo ingegneristico, tecnico e scientifico.

7) Potenziare e migliorare la formazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza – rls – per ridurre il disequilibrio che si riscontra nella preparazione tecnica dei rls rispetto alle altre figure aziendali impegnate nel sistema di prevenzione e protezione.

8) Garantire qualità ed efficacia alla preparazione delle principali figure di sistema, dando applicazione sollecita e concreta alle modifiche normative previste dal decreto legislativo 146/2021 (Legge 215/2021), per realizzare i cambiamenti previsti nell’ambito della formazione.

9) Potenziare il sostegno alle iniziative di prevenzione tramite la formazione, l’informazione e la consulenza attraverso maggiori investimenti da parte dell’Inail rispetto a quelli che attualmente mette a disposizione del tessuto produttivo del Paese.

10) Incrementare le risorse per la ricerca scientifica ‘prevenzionale’ su infortuni e rischi emergenti, tramite l’Inail, le Università e gli altri enti di ricerca, assicurando che i risultati dei progetti completati vengano resi più agevolmente accessibili per il trasferimento al mondo produttivo e alle parti sociali.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Professioni, Cni: “Albo, codice contratti, IA i temi affrontati al Congresso ingegneri”

05 Ottobre 2024
Siena, 4 ott. (Adnkronos/Labitalia) – Si sono conclusi oggi i lavori del 68° Congresso degli Ordi…

Biologia ambientale a Roma Tor Vergata, si arricchisce l’offerta didattica dell’ Università

05 Ottobre 2024
Roma, 4 ott. (Adnkronos) – Poche settimane al via del nuovo corso di laurea magistrale in Biologi…

Professioni, Masciovecchio (Cni): “Congresso diffuso sul territorio, anche per parlare di vino”

04 Ottobre 2024
Siena, 4 ott. (Adnkronos/Labitalia) – “I temi affrontati in questo Congresso e la nostra visione …

Professioni, Gaudini (Siena): “Ingegneria civile-ambientale per territorio fragile”

04 Ottobre 2024
Siena, 4 ott. (Adnkronos/Labitalia) – Intelligenza artificiale, robotica e nuove ingegnerie emerg…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI