Openjobmetis: tra dolciario e agroalimentare estate con 3.000 posizioni di lavoro aperte
Roma, 12 mag. (Labitalia) – L’estate è sempre un periodo ricco di opportunità di lavoro, stagionali e non, e Openjobmetis, la prima e unica agenzia per il lavoro quotata in Borsa italiana, offre oltre 3000 posizioni aperte in molti settori in tutta Italia, a partire del settore turistico, hotellerie e ristorazione, ma non solo. Parecchi settori avranno bisogno di implementare il proprio organico per far fronte ai picchi di domanda dei prossimi mesi: si contano oltre 500 opportunità nel settore ho.re.ca per le figure specializzate come degustatori e barman o barlady. Molte le posizioni aperte anche per cuochi, aiuto cuochi, camerieri e runner, bagnini. Oltre 450 posti si contano poi nell’ambito del commercio al dettaglio, come addetti vendite /commessi presso negozi turistici e della grande distribuzione organizzata.
Circa 150 opportunità anche per gli specializzati nel settore agricolo e per gli addetti pulizie industriali. Anche per il settore della logistica, notoriamente interessato da un picco di attività nel periodo estivo, Openjobmetis ricerca circa 1000 figure per integrare gli organici come inventaristi e magazzinieri.
“Il livello di occupazione sta crescendo – ha detto Elisa Fagotto, candidate manager di Openjobmetis SpA – e l’estate è un’ottima occasione per chi investe sul lavoro in maniera attiva; infatti, le posizioni offerte sono adatte anche a chi è alla ricerca della prima occupazione”.
Volendo osservare le prospettive occupazionali dal punto di vista dei comparti, le offerte di Openjobmetis mostrano un ambito agroalimentare piuttosto attivo e focalizzato sulla lavorazione di specifici prodotti ortofrutticoli quali, per esempio, il pomodoro per il quale anche per questo 2023 sta per partire la campagna oro rosso in Emilia-Romagna, ma anche i kiwi, per cui si ricercano oltre 550 addetti alla cernita, al confezionamento e alla movimentazione.
E ancora, un elenco di prodotti spesso destinati a poter vantare l’etichetta dop che rappresentano le specificità e l’impegno nell’export italiano: patate, per cui si ricercano 140 addetti alla cernita e al confezionamento nel lazio; ciliegie, pesche, uva, per cui si ricercano 200 addetti alla cernita e al confezionamento pesche e in Puglia; Fragole, per cui si ricercano 120 addetti al confezionamento in Basilicata; meloni, per cui si ricercano 80 addetti alla cernita e al confezionamento in Sicilia.
Particolarmente fiorente, infine, l’industria dolciaria in Piemonte, dove, per il distretto delle nocciole e del cacao, si ricercano almeno 100 persone in ambito produttivo e oltre 50 panificatori in vista delle assunzioni che da settembre segneranno, nei laboratori industriali, l’avvio della lievitazione dei più tipici dolci natalizi.
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