Milano, 18 gen. (Adnkronos Salute)() – Primi dati sulla pillola antivirale di Pfizer contro la variante Omicron di Sars-CoV-2. Secondo quanto comunicato dall’azienda oggi “i risultati di numerosi studi dimostrano che l’efficacia in vitro di nirmatrelvir”, il principale inibitore della proteasi del farmaco anti-Covid Paxlovid*, “viene mantenuta contro Omicron”. Nel loro insieme, questi studi in vitro suggeriscono che l’antivirale orale “ha il potenziale di mantenere concentrazioni plasmatiche molte volte superiori alla quantità necessaria per impedire la replicazione di Omicron nelle cellule”. (segue)
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