Lo sguardo di Leone come un pugno nello stomaco
| Cronaca
Colpisce lo sguardo di Leone, il piccolo gatto di Angri scuoiato vivo e poi morto. Uno sguardo che fa male
Lo sguardo di Leone come un pugno nello stomaco
Colpisce lo sguardo di Leone, il piccolo gatto di Angri scuoiato vivo e poi morto. Uno sguardo che fa male
| Cronaca
Lo sguardo di Leone come un pugno nello stomaco
Colpisce lo sguardo di Leone, il piccolo gatto di Angri scuoiato vivo e poi morto. Uno sguardo che fa male
| Cronaca
AUTORE: Annalisa Grandi
Lo sguardo rivolto verso mani che non potevano toccare le sue ferite, ma che quelle ferite hanno provato a curare.
Colpisce come un pugno allo stomaco, lo sguardo del piccolo Leone, il gattino scuoiato vivo ad Angri e morto dopo quattro giorni dal suo ricovero. Colpisce perché è colmo di dolcezza, chissà forse di speranza. È uno sguardo che fa male.
E che deve far vergognare, ammesso che di senso della vergogna ne abbiano, le persone che gli hanno fatto questo. Ammesso che si possano definire persone. Lo sguardo di Leone, gli occhi spalancati a guardare mani simili eppure così diverse da quelle dei suoi aguzzini, è uno sguardo che resta impresso.
Che non deve essere dimenticato. Sia perché speriamo che i colpevoli vengano identificati e puniti, ma davvero. Sia perché ci ricorda di quali aberrazioni siano capaci gli esseri umani.
Ancora oggi, nel 2023. Nei confronti di una creatura innocente.
di Annalisa Grandi
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
“Attenti al lupo. Living together…”: continua l’emergenza lupi nel riminese
12 Dicembre 2025
Continua l’emergenza lupi nel riminese, la questione arriva anche ai media internazionali: le test…
Atreju, studenti di medicina protestano contro la ministra Bernini. Lei cita Berlusconi: “Siete solo dei poveri comunisti”
11 Dicembre 2025
“Siete solo dei poveri comunisti”, così la ministra dell’Università, Anna Bernini, risponde ad alc…
Clamorosa fuga dal carcere di Opera: il 41enne Toma Taulant evade per la quarta volta
11 Dicembre 2025
Le lenzuola, il rampino, i manici di scopa e il seghetto: la rocambolesca fuga di Toma Taulant dal…
Firenze, maxi truffa da 30 milioni all’onlus che gestisce la Cattedrale, il Battistero e il campanile di Giotto. 9 fermati
11 Dicembre 2025
30 milioni in sei mesi: vittima di questa truffa di Firenze, l’Opera di Santa Maria del Fiore, una…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.