Mattarella: ‘Italia impegnata per riaprire speranza pace e ripristinare diritto violato’
Cassino (Fr), 15 mar. (Adnkronos) – “Sono mesi -ormai anni– amari quelli che stiamo attraversando. Contavamo che l’Europa, fondata su una promessa di pace, non dovesse più conoscere guerre. Ai confini d’Europa, invece, anzi dobbiamo dire dentro il suo spazio di vita, guerre terribili stanno spargendo altro sangue e distruggendo ogni remora posta a tutela della dignità degli esseri umani. Bisogna interrompere il ciclo drammatico di terrorismo, di violenza, di sopraffazione, che si autoalimenta e vorrebbe perpetuarsi. Questo è l’impegno della Repubblica italiana”. Lo ha sottolineato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo alla commemorazione dell’80esimo anniversario della distruzione della città di Cassino e del territorio circostante.
“Far memoria di una tragedia, di una battaglia così sanguinosa, come quella di Cassino -che ha inciso nelle carni e nelle coscienze del nostro popolo e di popoli divenuti nostri fratelli- è anche un richiamo -ha aggiunto il Capo dello Stato- a far cessare, ovunque, il fuoco delle armi, a riaprire una speranza di pace, di ripristino del diritto violato, della dignità riconosciuta a ogni comunità”.
“Cassino esprime un ricordo doloroso di quanto la guerra possa essere devastante e distruttiva ma è anche un monito a non dimenticare mai le conseguenze dell’odio, del cinismo, della volontà di potenza che si manifesta nel mondo. Cassino città martire. Cassino città della pace. Questo il messaggio forte, intenso, che oggi viene da qui. È questo -ha concluso Mattarella- il traguardo a cui ambire. È questa la natura dell’Europa, la sua vocazione, la sua identità. È questa la lezione che dobbiamo tenere viva, custodire, trasmettere”.
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