Ue: Meloni, ‘a Bruxelles oggi c’è Italia che non si arrende ed è protagonista’
Roma, 15 mar. (Adnkronos) – “Abbiamo dimostrato che oggi a Bruxelles c’è un’Italia che non si arrende a soluzioni che penalizzano la nostra industria, ma che è capace di continuare a negoziare fino alla fine in maniera decisa, facendo valere la bontà dei propri argomenti, valorizzando le nostre eccellenze e riuscendo a modificare sostanzialmente il risultato finale”. Lo dichiara la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, commentando il disco verde dei ventisette Stati membri dell’Unione europea al Regolamento sugli imballaggi e rifiuti di imballaggi e alla Direttiva sul dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità. La decisione è stata adottata a livello di Ambasciatori nel Comitato dei Rappresentanti Permanenti Aggiunti presso l’Unione Europea (Coreper I). Si tratta dell’ultimo passo per l’adozione dei due provvedimenti dopo i negoziati con il Parlamento Europeo e sarà poi formalizzata da quest’ultimo e dai ministri dei Ventisette.
“Il merito di questi successi – dice Meloni in una nota di Palazzo Chigi – va attribuito all’azione di impulso assicurata dai ministeri coinvolti, in stretto coordinamento con Palazzo Chigi, all’attività negoziale condotta dai nostri rappresentanti diplomatici a Bruxelles, ma anche al cruciale lavoro di squadra svolto dai nostri europarlamentari, che hanno saputo travalicare gli schieramenti politici. In questo senso, un ringraziamento particolare va all’onorevole Massimiliano Salini e all’onorevole Patrizia Toia, che hanno svolto un lavoro decisivo durante il trilogo nella costruzione del consenso a sostegno delle posizioni nazionali sul dossier packaging. Abbiamo dimostrato come un’Italia coesa e determinata possa davvero spostare gli equilibri a Bruxelles e giocare un ruolo da protagonista”. (segue)
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche