**Basilicata: Conte, ‘Lacerenza impallinato da giochi di corrente locali’**
Roma, 16 mar. (Adnkronos) – “In Basilicata in queste ore la questione si sta facendo incandescente. Noi abbiamo lavorato a una proposta unitaria, noi non poniamo veti. Se abbiamo fatto qualche osservazione, è perché i nomi in campo non rispondevano ai nostri standard”. Così Giuseppe Conte sulla Basilicata dall’Assemblea provinciale M5S Napoli.
“Faccio nome e cognome: Angelo Chiorazzo, una persona per bene, che rappresenta una importante realtà imprenditoriale e un percorso civico fatto anche nei mesi scorsi. Noi non abbiamo nulla contro una candidatura di questo tipo ma l’ho detto a Chiorazzo: tu rappresenti una realtà imprenditoriale importante che opera nel settore socio sanitario e se domani mattina tu andassi a fare il presidente in Basilicata rischieresti, ovunque ti muovi, di avere come riflesso la realtà imprenditoriale in cui hai operato fino al giorno prima. Noi vogliamo prevenire i conflitti d’interesse”.
“Io dico alle altre forze politiche: noi siamo stati chiari lineari e compatti, la persona che avevamo trovato aveva i requisiti, ha costruito un polo di eccellenza nel campo sanitario in un territorio come la Basilicata, ma hanno iniziato a impallinarlo, è diventato il gioco di correnti locali”, dice il leader M5S riferendosi a Domenico Lacerenza. “Ma noi in Basilicata non sottoscriveremo mai la gestione di una politica sanitaria che si è sviluppata negli ultimi decenni e quelle famiglie che governano da 40 anni in Basilicata noi non le appoggeremo, lo dico a chi ci sta insultando in queste ore”.
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