Droga: nota congiunta leader G7, impegno per stroncare traffico
Roma, 29 apr. (Adnkronos Salute) – “Su iniziativa del presidente del Consiglio Giorgia Meloni, i capi di Stato e di Governo del G7 hanno adottato una dichiarazione congiunta per combattere assieme la produzione, la distribuzione e la vendita di droga”. Lo comunica una nota.
“I leader G7 – si legge – si sono impegnati a guidare gli sforzi in ambito internazionale per stroncare il traffico di droghe (in particolare quelle sintetiche dagli effetti particolarmente devastanti come il fentanyl), sequestrare i proventi illeciti derivanti dallo spaccio e prevenire la diffusione della tossicodipendenza soprattutto tra i giovani. I Sette hanno inoltre lanciato un appello a tutte le nazioni interessate dalla minaccia delle droghe, ad adottare misure contro i fornitori dei precursori chimici che servono per produrre queste sostanze illegali. L’adozione di questa dichiarazione conferma la fortissima attenzione del presidente del Consiglio, anche in qualità di presidente di turno del G7, verso un tema – quello della diffusione della droga – che ha un profondo impatto sociale in Italia e in molte altre nazioni del mondo, dopo aver adottato in Italia 2 mesi fa il Piano nazionale contro l’uso improprio del fentanyl”.
Questa la nota congiunta del leader G7. “Noi, i leader del Gruppo dei Sette (G7), affermiamo il nostro impegno congiunto per combattere la produzione, la distribuzione e la vendita di droghe sintetiche illecite e le reti criminali che trafficano queste droghe, che hanno un impatto negativo sulla salute, sulla sicurezza e sul benessere dei nostri cittadini e delle persone di tutto il mondo. Tali farmaci, in particolare gli oppioidi sintetici come il fentanyl, i suoi analoghi e i nitazeni, rappresentano una grave e crescente emergenza sanitaria pubblica, che provoca centinaia di migliaia di morti e ha un impatto devastante sulle nostre comunità ed economie”.
“Per affrontare congiuntamente questa sfida – spiegano i leader – comune siamo pronti a lavorare insieme e a guidare un’azione a livello internazionale per interrompere la produzione e il traffico di droghe sintetiche illecite, per smantellare le reti di finanziamento illecito che sostengono i trafficanti di droga, per identificare le tendenze emergenti della droga, al fine di prevenire la loro diffusione e reagire alle conseguenze sulla salute pubblica. In particolare, ci impegniamo ad adottare azioni coercitive per: smantellare le reti del traffico di droga e le reti che ne sostengono il finanziamento illecito utilizzando tutti gli strumenti disponibili, comprese azioni giudiziarie e legali, e accertare le responsabilità dei trafficanti di droga e dei loro facilitatori; troncare la catena di fornitura globale illecita delle droghe sintetiche e dei precursori chimici utilizzati per produrre droghe illecite e iii) sostenere la pianificazione e la regolamentazione internazionale dei farmaci pericolosi e dei precursori chimici. Raddoppieremo i nostri sforzi per: aumentare la consapevolezza e la conoscenza, soprattutto tra i giovani e le persone in situazioni vulnerabili o emarginate, degli effetti negativi del consumo di droga, in particolare delle droghe sintetiche prodotte e distribuite illecitamente; condividere informazioni per identificare e rispondere rapidamente alle nuove minacce legate alla droga; promuovere prassi basate sull’evidenza per migliorare la qualità e la disponibilità dei servizi di prevenzione e cura dall’uso di sostanze; e fornire una formazione adeguata per facilitare un’efficace applicazione della legge, cure sanitarie e preventive”.
“Confermiamo la nostra intenzione di rafforzare ulteriormente la cooperazione internazionale nella lotta al narcotraffico. Al riguardo – precisano – accogliamo con favore il lavoro cruciale dell’Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine (Unodc), dell’International Narcotics Control Board, della Commissione delle Nazioni Unite sugli stupefacenti (Cnd), dell’Organizzazione mondiale della sanità e della Coalizione globale per affrontare le minacce legate alle droghe sintetiche. Apprezziamo il lavoro pluriennale di Europol ed Eurojust nel facilitare la cooperazione internazionale giudiziaria e di polizia per combattere il traffico internazionale di droga. Accogliamo con favore l’iniziativa dell’Alleanza europea dei porti per combattere il traffico di droga e la criminalità organizzata e la creazione della nuova Agenzia europea sulle droghe. Per dimostrare il nostro costante impegno nella lotta contro questa crescente e pericolosa minaccia, chiediamo ai ministri competenti di lavorare per rafforzare la cooperazione internazionale su questa questione cruciale, sensibilizzando l’opinione pubblica, facilitando l’accesso volontario e non discriminatorio ai servizi di prevenzione e trattamento della dipendenza dalla droga, e coordinando gli sforzi per l’esecuzione delle norme. Incoraggiamo tutte le Nazioni interessate dalla minaccia rappresentata dalle droghe sintetiche prodotte e distribuite illecitamente ad aderire alla Coalizione globale per affrontare le minacce delle droghe sintetiche e ad adottare misure derivanti dalle sue attività e raccomandazioni. Chiediamo inoltre a tutte le nazioni di adottare azioni adeguate per contrastare questa piaga funesta, comprese azioni giudiziarie e legali contro i fornitori illeciti di precursori, le organizzazioni criminali transnazionali e i loro facilitatori”.
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