app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Ai cattivo pediatra, non riconosce i bimbi con ritardo di sviluppo

3 Maggio 2024

Milano, 3 mag. (Adnkronos Salute) – L’intelligenza artificiale ha tante doti che possono e potranno rivelarsi utili in medicina, ma al momento mostra parecchie lacune quando si misura con questioni pediatriche come il sospetto di un ritardo di sviluppo nei bambini. A mettere alla prova ChatGpt, chatbot basato su Ai e apprendimento automatico, è uno studio presentato al Meeting Pas – Pediatric Academic Societies 2024, che si apre oggi a Toronto in Canada. Le performance di ChatGpt sono state valutate da medici certificati che per ora bocciano l’Ai nei panni di pediatra.

I ricercatori hanno esaminato come ChatGpt ha risposto a 108 preoccupazioni espresse da genitori che temevano un ritardo di sviluppo del loro bimbo, confrontando anche i responsi dell’Ai con quelli del medico in carne e ossa. E’ risultato che “ChatGpt raramente classificava un caso come anomalo”, dando ragione alle “preoccupazioni dei pediatri secondo cui” oggi “lo strumento non è preparato per essere affidabile” nella valutazione dei “modelli comportamentali dei bambini”.

Rispetto ai medici umani, nel 36% dei casi l’intelligenza artificiale si è mostrata meno preoccupata di avere davanti un bimbo con possibile ritardo dello sviluppo. Solo nel 5% dei casi l’Ai ha espresso preoccupazioni maggiori, ma i pediatri veri hanno identificato circa il 30% in più di possibili ritardi di sviluppo rispetto a ChatGpt. Complessivamente, nel 41% dei casi l’intelligenza artificiale è arrivata a conclusioni diverse dal pediatra vero rispetto a un sospetto ritardo dello sviluppo. Ai e medici sono stati in disaccordo soprattutto quando gli elementi che preoccupavano i genitori erano di tipo sociale, emotivo e comportamentale, piuttosto che fisico, e quando riguardavano bambini maggiori di un anno.

“Gli strumenti di intelligenza artificiale come ChatGpt possono fornire informazioni accurate ai genitori riguardo allo sviluppo del loro bambino, ma non si comportano ancora come i medici” quando vengono chiamati a “determinati compiti”, afferma Joseph G. Barile, assistente di ricerca presso il Cohen Children’s Medical Center, Usa, l’autore che ha illustrato la ricerca al congresso.

In particolare, rimarca l’esperto, “questo studio indica che i pediatri sono più convinti di ChatGpt quando si tratta di definire alcuni ritardi dello sviluppo come anomali”.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Vaccini, Gsk: “Dati positivi su anti-sinciziale adulti, protegge per 3 stagioni”

08 Ottobre 2024
Roma, 8 ott. (Adnkronos Salute) – Risultati positivi per il vaccino contro il virus respiratorio …

Malattie rare, Charcot-Marie-Tooth: da Consulcesi corso Ecm per diagnosi più rapide

08 Ottobre 2024
Roma, 8 ott. (Adnkronos Salute) – Al via il secondo corso di formazione gratuita sulla malattia d…

Calcio: ‘crack’ ginocchio da Zapata a Bremer, ortopedici ‘causa non solo troppi match’

08 Ottobre 2024
Roma, 8 ott. (Adnkronos Salute) – Solo un mese dall’inizio dei campionati di calcio nazionali e g…

UniMi lancia corso laurea Scienze psicologiche per prevenzione e cura

08 Ottobre 2024
Roma, 8 ott. (Adnkronos Salute) – L’Italia è solo all’ottavo posto in Europa per fondi destinati …

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI