Rai: Gasparri, ‘finalmente in viale Mazzini c’è pluralismo sindacale’
Roma, 7 mag. (Adnkronos) – “Quella di ieri è stata una giornata storica per il servizio pubblico radiotelevisivo. Si è sancita la ovvia conferma del diritto di scioperare, garantito da principi giuridici intangibili, ma anche il diritto di lavorare. Questo è stato possibile perché finalmente nella Rai c’è il pluralismo sindacale. Si é passato da una situazione tardo sovietica con un sindacato unico, ovviamente spiaggiato sulle posizioni della sinistra, alla presenza, cosa del tutto normale, di più soggetti sindacali. Pertanto chi ha voluto scioperare l’ha potuto fare, chi ha voluto lavorare lo ha fatto. E devo dire che bisogna complimentarsi con chi ha fatto anche edizioni straordinarie in una giornata drammatica”. Lo dichiara il presidente dei senatori di FI Maurizio Gasparri, componente della Commissione di Vigilanza Rai.
“Una tragedia del lavoro -sottolinea Gasparri- ancora più grave di quelle drammatiche dei giorni scorsi. L’annuncio dell’accettazione della tregua da parte di Hamas ed un grave femminicidio. Eppure qualcuno ha preferito lo sciopero a una tempestiva informazione su vicende diverse, ma tutte di grande e drammatico rilievo. Il senso del dovere e l’attaccamento al lavoro caratterizzano la professione giornalistica alla quale mi onoro di appartenere. Qualcun altro evidentemente preferisce scioperare per mantenere un soprassoldo antico e superato. Ognuno è libero di fare le sue scelte. C’è anche chi parla di ricostruzioni farlocche dimenticandosi di avere inviato ai dirigenti dei documenti che discuteremo domani sera in Commissioni di vigilanza e che dimostrano che qualcuno ha mentito sulla inesistente censura a Scurati. E chi usa i propri social e dice bugie alla propria azienda credo che ne debba rispondere. Ma di questo parleremo domani sera”, conclude Gasparri.
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche