Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Vino, Cambria (Assovini Sicilia): “La nostra associazione dimostra che fare squadra è vincente”

12 Maggio 2024

Palermo, 12 mag. (Adnkronos/Labitalia) – “E’ un momento di bilancio per il mondo del vino siciliano che passa attraverso Assovini, la nostra associazione voluta fortemente da tre uomini che sono i nostri padri fondatori: Lucio Tasca, Diego Planeta e Giacomo Rallo. Tre visionari che hanno fatto dell’associazionismo una strategia vincente per portare la Sicilia al di là dell’Isola. L’idea dell’associazione è quella di fare squadra, tra aziende di diverse forme, medie, piccole e grandi. Tutte insieme con un unico scopo, quello di fare vino bene e di portarlo oltre la Sicilia”. Così Mariangela Cambria, presidente di Assovini Sicilia, parla del doppio compleanno festeggiato a ‘Sicilia en Primeur’, la manifestazione in cui si presenta la nuova annata e che si è appena chiusa a Cefalù.

“Un’edizione speciale con un doppio compleanno: venticinque anni dalla fondazione di Assovini Sicilia e vent’anni anni dalla prima edizione di ‘Sicilia en Primeur’. L’associazione, che oggi riunisce cento aziende vitivinicole, è protagonista della storia della vitivinicoltura siciliana e della sua rivoluzione, grazie alla straordinaria visione dei suoi fondatori e all’impegno dei successori e delle aziende che in questi anni hanno lavorato per promuovere il vino siciliano come ambasciatore culturale nel mondo, valorizzando la diversità del continente vinicolo siciliano”, sottolinea.

“Alla luce di questi undici anni in cui sono stata nel Consiglio di Assovini, prima di diventarne presidente, posso dire che la Sicilia del vino ha vinto, Assovini ha vinto. Fare squadra, tutti insieme, e farlo con gioia e senza protagonismi, fa andare avanti. Ed è quello che ci hanno insegnato i padri fondatori, lo stare insieme uniti per portare il meglio della Sicilia nel mondo”, ribadisce la prima presidente donna di Assovini Sicilia, che sulla guida ‘al femminile’ dell’associazione aggiunge: “Ho un carattere molto caparbio, quando cerco di fare una cosa la faccio al meglio e la voglio fare. Poi sono molto generosa e altruista, quindi questa cosa non la faccio per me ma per la nostra associazione. Ho imparato che, appunto, il fare squadra con l’associazionismo porta lontano e questo è quello che io vorrei trasmettere alle nuove generazioni: il fatto che bisogna essere tutti insieme per andare avanti”, conclude.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Dazi, studio legale Fortunata Giada Modaffari: “Task force per analizzare impatto su imprese”

18 Aprile 2025
Roma, 18 apr. (Adnkronos/Labitalia) – “L’annuncio dei dazi ha messo in difficoltà le imprese ed i…

Energia: Agsm Aim, on air nuova campagna che riafferma ruolo di partner del territorio

18 Aprile 2025
Verona, 18 apr. (Adnkronos/Labitalia) – Agsm Aim presenta la nuova campagna di comunicazione dal …

Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori, 25 anni di impegno e successi

18 Aprile 2025
Roma, 18 apr. (Labitalia) – Oltre un milione di assaggi serviti all’insegna dell’eccellenza e del…

Expo 2025, Modaffari (Cne-Federimprese Europa): “Supportare accordi con Paesi esteri”

18 Aprile 2025
Roma, 18 apr. (Adnkronos/Labitalia) – La Cne-Federimprese Europa si prefigge il compito di suppor…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI