Lavoro, Cappetta (Sda Bocconi Business): “Urgente sistema formazione diffuso”
Roma, 29 mag. (Adnkronos/Labitalia) – “Stiamo vivendo una trasformazione epocale dell’impresa a della persona. E’ un fatto dirompente dal punto di vista sociale prima ancora che economico. Se adeguatamente governata apre a grandi opportunità, ma se mal gestita rischia di farci tornare all’antico conflitto fra dimensione economica e dimensione sociale. E’ urgente un sistema di formazione al lavoro diffuso, formarsi tutti e formarsi sempre è l’imperativo”. A dirlo oggi Rossella Cappetta, Sda Bocconi Business, in occasione dell’appuntamento con Adnkronos Q&A, ‘Le competenze, un punto fermo’, in corso oggi al Palazzo dell’Informazione di Roma.
“La vera sfida – sottolinea Rossella Cappetta – è progettare la bellezza del lavoro. Costruire un lavoro che sia al tempo stesso bello e produttivo è possibile anche se tecnicamente complesso; è possibile solo se progetteremo e implementeremo un sistema di formazione al lavoro che coinvolga la grande parte della popolazione”.
Citando i dati Anpal, Rossella Cappella sottolinea che “la formazione è saltuaria, breve e quella che si svolge al di fuori dei luoghi del lavoro non è integrata ad altri progetti di lavoro. L’apprendimento fuori dal sistema scolastico è tutto ‘non formale’ o ‘informale'”.
“Questo accade – sostiene – perché la formazione al lavoro in Italia non è mai stata oggetto di azione politica sistemica. Non è stata considerata principalmente da una prospettiva economica, quante risorse quali misure, o giuridica, come riconoscere il diritto individuale. Alla formazione manca una prospettiva organizzativa. Serve dunque un sistema di formazione al lavoro ad ampia scala che permetta di far convergere in modo continuativo una parte grande della popolazione su un numero limitato e formalizzato di percorsi”.
“Ad oggi – ammette- abbiamo un sistema frammentato e non coordinato. Eppure, in altri Paesi la formazione al lavoro di massa è stata sviluppata a partire da due assi portanti su cui far convergere occupati per la riqualificazione e non occupati”.
Ed elenca: “1) Scuole di impresa ovvero sistema di formazione aziendale professionalizzato: corporate school professionalizzate (Noe 2002); supplier-dealres development programs (modello Toyota) e training within industries: sistemi con percorsi di formazione comuni a più imprese con il supporto dell’attore pubblico. 2) Fachhochschule e fachschule: sistema dell’istruzione tecnica superiore”.
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