Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Sanità: cure palliative garantite solo al 15% dei bambini che ne hanno bisogno

10 Giugno 2024

Roma, 10 giu. (Adnkronos Salute) – Le cure palliative pediatriche sono garantite solo al 15% dei 30mila bambini che in Italia ne avrebbero bisogno e ben 7 regioni non hanno centri o strutture dedicate a questo servizio specialistico, di conseguenza i piccoli pazienti e le loro famiglie sono costretti a fare viaggi e a trascorrere lunghi periodi lontani da casa per ricevere le cure necessarie. È l’allarme lanciato da Peter Pan Odv (organizzazione di volontariato) – che accoglie, insieme alle loro famiglie, i bambini malati di cancro a Roma per ricevere le cure necessarie – in occasione del convegno “Qualità della vita, qualità delle cure palliative pediatriche. La figura del caregiver”, una delle tappe romane del 3° Giro d’Italia delle cure palliative pediatriche. Dal convegno è emersa la necessità di considerare, all’interno del percorso di cure palliative pediatriche, non solo l’aspetto medico, ma anche il benessere emotivo, sociale e psicologico dei bambini e delle loro famiglie.

“Spesso l’inserimento in un percorso di queste cure specialistiche si ha tardivamente, a causa di una percezione di fallimento professionale da parte del personale curante”, spiega Alessandra Pieroni, del Centro di cure palliative pediatriche dell’Irccs ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. “Inoltre – continua – molte famiglie faticano ad accettare l’idea di passare da una terapia curativa a una terapia di supporto, soprattutto quando viene percepita come un ‘abbandono’. Queste cure non sono però legate solo alle fasi terminali della malattia, quando, tutti i trattamenti volti alla guarigione sono già stati tentati. Al contrario, prevedono l’assistenza fin dal momento della diagnosi di una malattia inguaribile e proseguono per tutta la traiettoria della malattia, anche in contemporanea alle altre terapie”.

“Il supporto alle famiglie è parte integrante del percorso di cure palliative pediatriche – spiega Renato Fanelli, oncologo, membro del Comitato Etico di Peter Pan e del Coordinamento Regionale per le Cure Palliative Adulti e Pediatriche – il nucleo familiare è la prima comunità in cui il paziente vive la sua malattia ed è qui che viene individuata la figura del caregiver, importantissima nella cura del paziente. Il caregiver e la famiglia tutta sono sottoposti a un pesante carico emotivo, è quindi assolutamente necessario che l’equipe curante si prenda cura della famiglia, specialmente se sono presenti bambini o minori”.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Argentero promuove la ‘medicina gentile’, al via progetto di umanizzazione delle cure con gli internisti

23 Aprile 2025
Roma, 23 apr. (Adnkronos Salute) – La gentilezza come valore cardine dell’assistenza sanitaria: n…

Ministero Salute, ‘su Piano pandemico subito confronto con Regioni’

23 Aprile 2025
Milano, 23 apr. (Adnkronos Salute) – “Chiederò subito un confronto con la Commissione Salute” del…

Sanità: Ecdc, ‘Ue lontana da obiettivi 2030 contro malattie infettive’

23 Aprile 2025
Milano, 23 apr. (Adnkronos Salute) – “L’Europa non è sulla buona strada per raggiungere gli Obiet…

Sanità: Regioni chiedono revisione bozza Piano pandemico, verso riunione tecnica

23 Aprile 2025
Milano, 23 apr. (Adnkronos Salute) – Le distanze tra Stato e Regioni, oltre che in materia di lis…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI