Milano: Shiva, ‘spiace per pessimo esempio a giovani, non sono un criminale’
Milano, 19 giu. (Adnkronos) – “Questa esperienza mi ha sconvolto completamente la vita, sento dentro di me anche il peso di aver dato un pessimo esempio ai tanti ragazzi che mi seguono e apprezzano le mie canzoni, di averli delusi con il mio comportamento”. Sono alcune delle dichiarazioni spontanee rese da Andrea Arrigoni, in arte Shiva, ai giudici del tribunale di Milano. Il trapper di 24 anni è stato arrestato lo scorso ottobre per il reato di tentato omicidio, porto abusivo di arma da fuoco ed esplosioni pericolose per la sparatoria avvenuta in via Cusago, a Settimo Milanese, la sera dell’11 luglio del 2023, nel corso della quale due giovani erano stati gambizzati.
“Vi assicuro che questo fatto non mi ha portato niente di positivo in ambito musicale se non un danno gigantesco di immagine ed economico, perché ripeto io ero già conosciuto e noto senza aver mai avuto bisogno di fare cose di questo genere per ottenere fama perché non rientrano nei miei valori, nei miei principi e nelle cose in cui credo” aggiunge.
“lo non ho mai riportato condanne, non ho precedenti, non sono un criminale e non sono una persona capace di uccidere un essere umano” spiega il giovane che si dice “profondamente rattristato per il danno arrecato, mio malgrado, ai due ragazzi, ho cercato di porre rimedio alle conseguenze della mia condotta offrendo una cifra a titolo di risarcimento danni che è stata anche accettata. Nonostante fossero loro gli artefici di questa brutta storia” conclude Shiva.
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