Fdi: Orlando, ‘non hanno mai rotto rapporti con neofascismo’
Roma, 20 giu. (Adnkronos) – “C’è una condanna ma non il riconoscimento di un fenomeno che è da un lato il fatto che Fdi non ha mai assunto la dimensione costituzionale, quindi anche il carattere antifascista, come proprio”. Lo ha detto il deputato Pd ed ex Ministro del Lavoro, Andrea Orlando, a Tagadà su La7.
“La seconda questione è che Fratelli d’Italia non ha mai rotto i rapporti con il neofascismo: ci sono militanze, parentele, collaborazioni, storie addirittura familiari, se andiamo a vedere l’albero genealogico, se vediamo a come si sono intrecciate alcune biografie con l’ultima fase del MSI e l’inizio del dibattito che ci fu in Alleanza Nazionale che non si risolse mai, perché Fratelli d’Italia è un passo indietro rispetto a Fiuggi. Un passo indietro rispetto a Fini, che ruppe con Rauti che era l’ala movimentista e direi anche contigua al terrorismo nero”.
“La nascita di Fdi rimette in qualche modo in discussione quell’approdo, rimescola le carte e risdogana un pezzo di eversione nera che in qualche modo viene giustificata. Se andiamo a vedere le storie, le biografie, se andiamo a vedere anche la storia del Presidente La Russa, comprendiamo perché quei rapporti non sono mai stati recisi definitivamente. E continuare a far finta di non vedere queste cose è un errore – spiega l’ex ministro dem – anche per chi condanna questi fenomeni. Giorgia Meloni è una leader di estrema destra, come dice Scholz che fa una fotografia perché nella stessa famiglia politica a livello europeo ci sono ex franchisti e esaltatori di regimi autoritari”.
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