Antisemitismo: Meghnagi, ‘aggressione Klaus Davi risultato clima Propal a Milano’
Milano, 22 giu. (Adnkronos) – “Mercoledì, dopo lo stupro della ragazzina ebrea di 12 anni in Francia, avevo avvisato sulla situazione dell’antisionismo/antisemitismo che stanno vivendo le comunità ebraiche dagli Usa all’Europa, fino a Milano. Ora l’aggressione al giornalista Klaus Davi in quanto ebreo in viale Jenner (zona centrale di Milano, non sperduta periferia) illustra meglio di mille parole la situazione a Milano, mentre il sindaco Sala fa votare per riconoscimenti fasulli della Palestina utili solo a esaltare e legittimare il fanatismo islamico”. Così Walker Meghnagi, presidente della Comunità ebraica di Milano, commenta l’episodio avvenuto ieri al giornalista che si era recato nei pressi del centro islamico di viale Jenner per realizzare alcune interviste ai passanti e ai frequentatori della Moschea.
“Se un giornalista, solo perché ritenuto ebreo, non può più lavorare perché subisce pesanti intimidazioni razziste -osserva Meghnagi- la cosa è gravissima. Non solo per gli ebrei, ma per il giornalismo e la libertà di informazione del nostro Paese”. Tutto questo “è il risultato del clima Propal che dal 7 ottobre rende difficile la vita degli ebrei a Milano: dall’università al 25 aprile fino al Pride, è tutto un continuo esaltare la ‘Resistenza’ dei terroristi di Hamas”. E allora, conclude, “chi non ha fatto e detto nulla prima, si faccia un esame di coscienza. Soprattutto se ha importanti cariche istituzionali”.
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