Guida (Sidemast), ‘abbronzatura senza rischi? Attenzione a orari e filtri’
Roma, 13 ago. (Adnkronos Salute) – “Esporsi ai raggi solari preferibilmente nelle fasce orarie 9-11 e al tramonto, proteggere la pelle con filtri solari alti, con fattore Spf 50 sul volto e mai al di sotto del fattore Spf 30 sul corpo. Fondamentale anche la quantità di crema da applicare almeno ogni due ore, l’equivalente di una tazzina da caffè per il corpo e di mezza tazzina per il viso. Questi alcuni step da seguire se si vuole un’abbronzatura senza rischi”. Così Stefania Guida, coordinatore Gruppo di Lavoro Dermatologia Correttiva ed Estetica di Sidemast – Società italiana di dermatologia medica chirurgica estetica e di malattie sessualmente trasmesse – illustra all’Adnkronos Salute poche e semplici regole per esporsi al sole in modo intelligente in questi giorni di grande caldo “perché – sottolinea – l’esposizione cumulativa negli anni causa tumori della pelle e foto-invecchiamento”.
“Per chi va in barca è consigliabile anche un abbigliamento consono – spiega Guida che è ricercatore all’Università vita Salute San Raffaele di Milano – quindi cappello, occhiali e vestiti a trama fitta per proteggere la pelle dall’esposizione prolungata ai raggi Uv”. Se si sceglie di trascorrere la vacanza in montagna “è bene proteggere dal sole volto, orecchie, collo e labbra con appositi stick”.
Attenzione “agli orari – avverte la dermatologa – evitare la fascia 12-16 se si vuole mantenere una pelle giovane e sana: una regola che vale per tutti, anche per coloro che si abbronzano facilmente senza arrossarsi. Inoltre, applicare la crema solare su viso e corpo almeno 30 minuti prima dell’esposizione e rinnovare l’applicazione periodicamente, circa ogni due ore anche per creme solari waterproof, resistenti all’acqua” conclude.
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