Non si ferma il bilancio delle morti in carcere. L’ultima vittima, un 18enne, morto carbonizzato dopo aver appiccato fuoco ad un materasso. Dalle prime ricostruzioni pare che l’incendio sia stato appiccato dal ragazzo e dal suo compagno di cella. Si sarebbe trattato, quindi, di una rivolta finita male. Nel carcere di San Vittore il tasso di sovraffollamento ha sforato il 247%.