app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Mo: Axios, ‘Israele potrebbe colpire le raffinerie di petrolio iraniane’

2 Ottobre 2024

Washington, 2 ott. (Adnkronos) – Israele potrebbe colpire le raffinerie iraniane come rappresaglia per l’attacco di ieri sera, durante il quale Teheran ha lanciato circa 180 missili balistici su Tel Aviv e altri obiettivi in ​​tutto il Paese. Il giornale online statunitense Axios ha riferito che i funzionari israeliani stanno valutando una “rappresaglia significativa” all’attacco iraniano entro pochi giorni, che potrebbe colpire gli impianti di produzione di petrolio all’interno dell’Iran e altri siti strategici.

Si ritiene che Israele si stia consultando con gli Stati Uniti su come calibrare la risposta militare, che potrebbe spingere il Medio Oriente sempre più sull’orlo di una guerra regionale. Gli analisti hanno anche ipotizzato che Tel Aviv potrebbe prendere di mira gli impianti del programma nucleare iraniano, anche se gli Stati Uniti potrebbero voler escludere tale opzione a causa della probabilità di un’ulteriore escalation del conflitto.

“Ci saranno gravi conseguenze per questo attacco e lavoreremo con Israele per far sì che ciò accada”, ha affermato ieri sera il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Jake Sullivan, aggiungendo che gli Stati Uniti avrebbero avuto presto “consultazioni in corso con gli israeliani”. Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha convocato una riunione del gabinetto di sicurezza ieri sera per discutere di una risposta militare all’attacco. Secondo Axios, i funzionari israeliani hanno concordato in linea di principio di lanciare una rappresaglia, ma hanno dovuto conferire con i funzionari statunitensi sulla cooperazione difensiva del Comando centrale degli Stati Uniti, nonché sulle forniture di munizioni e altro supporto operativo.

“L’Iran ha commesso un grosso errore stasera e ne pagherà le conseguenze”, ha detto Netanyahu in un incontro del gabinetto di sicurezza. “Il regime in Iran non capisce la nostra determinazione a difenderci e la nostra determinazione a vendicarci contro i nostri nemici… Lo capiranno”.

I legislatori statunitensi hanno sostenuto un attacco contro la produzione petrolifera iraniana. Il senatore Lindsey Graham, della Carolina del Sud, ha affermato che avrebbe “sollecitato l’amministrazione Biden a coordinare una risposta schiacciante con Israele, a partire dalla capacità dell’Iran di raffinare il petrolio”. In una dichiarazione, ha affermato che le raffinerie di petrolio iraniane dovrebbero essere “colpite duramente”.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Autonomia: Consulta, fissata al 12-11 udienza su legittimità costituzionale

02 Ottobre 2024
Roma, 2 ott. (Adnkronos) – Il Presidente della Corte costituzionale Augusto Barbera ha fissato, p…

**Riforme: Casellati, ‘chiuso lavoro abrogazione 30.690 norme pre-repubblicane’**

02 Ottobre 2024
Roma, 2 ott. (Adnkronos) – “Stamattina a Montecitorio si è chiuso il lavoro in commissione Affari…

Ferrovie: Salvini, ‘impresa privata colpevole ne risponderà, ho chiesto nomi e cognomi’

02 Ottobre 2024
Roma, 2 ott. (Adnkronos) – “Ho chiesto nomi, cognomi, indirizzi, codici fiscali di quelli che non…

Siemens-Unareti, insieme per una distribuzione elettrica sostenibile

02 Ottobre 2024
Roma, 2 ott. (Adnkronos) – Siemens, tech company attiva nell’industria, infrastrutture e mobilità…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI