Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Bencini (Menarini): “Orgogliosi per impegno in R&S in onco-ematologia”

2 Ottobre 2024

Roma, 2 ott. (Adnkronos Salute) – “Come Gruppo Menarini siamo orgogliosi di aver intrapreso questo percorso di impegno nella ricerca e nello sviluppo di farmaci in ambito onco-ematologico. Oggi siamo qui per condividere la recente approvazione da parte dell’Agenzia italiana del farmaco di una nuova molecola first in class per il trattamento del mieloma multiplo: selinexor, inibitore orale selettivo della proteina Xpo1, che ha ricevuto l’approvazione per ben due indicazioni: una nelle linee precoci di trattamento, in associazione con desametasone e bortezomib, in pazienti recidivanti che abbiano già ricevuto una terapia in precedenza, e una in pazienti penta-refractory in associazione al solo desametasone”. Sono le parole di Nicola Bencini, General Manager di Menarini Stemline Italia, in occasione della conferenza stampa dedicata alle nuove prospettive terapeutiche per i tumori del sangue tenutasi a Milano.

Ad affiancare la novità relativa al via libera di Aifa alla rimborsabilità di selinexor in associazione con desametasone e bortezomib nel mieloma multiplo recidivante, c’è quella che riguarda la prima terapia specifica per la neoplasia a cellule dendritiche plasmacitoidi blastiche. Si tratta di tagraxofusp, che nella pratica clinica di real life ha dimostrato un’efficacia addirittura superiore a quella rilevata nel corso degli studi clinici. “Tagraxofusp è un inibitore di Cd123 – continua Bencini – che ha ricevuto l’approvazione l’anno scorso per i pazienti affetti da neoplasia a cellule dendritiche plasmacitoidi blastiche, una malattia orfana e letale, che ha bisogno di un approccio multidisciplinare. Tagraxofusp rappresenta in questo senso una innovazione terapeutica in più per i pazienti, nel tentativo di essere ricondotti a una condizione di trapianto”.

“Tutto ciò è stato reso possibile grazie a una stretta collaborazione con l’eccellenza dell’ematologia italiana – conclude Bencini – con l’accademia e l’università. I prossimi passi sicuramente andranno in questa direzione, cercando di portare quanta più innovazione possibile per pazienti affetti da tumori del sangue”.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Linfomi, esperti ‘con terapia di prima linea guarisce il 60% con forma aggressiva

29 Aprile 2025
Roma, 29 apr. (Adnkronos Salute) – Ogni anno in Italia si stimano circa 15.500 nuovi casi di linf…

 

29 Aprile 2025
Roma, 28 apr. (Adnkronos Salute) – Il conclave che porterà al successore di Papa Francesco inizie…

Esperti di emergenza: “Obbligo corso primo soccorso per prendere e rinnovare patente”

29 Aprile 2025
Roma, 29 apr. (Adnkronos Salute) – Il mondo dell’emergenza italiana conferma e sostiene l’appello…

Intesa San Raffaele-università di Medicina di Tirana per i futuri medici e la ricerca sanitaria

28 Aprile 2025
Milano, 28 apr. (Adnkronos Salute) – Un impegno congiunto sull’asse Italia-Albania per i futuri m…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI