PALERMO (ITALPRESS) – “Open Arms è stata 14 giorni in mezzo al mare quando nel giro di due poteva tranquillamente sbarcare in Spagna: credo avessero innumerevoli possibilità di andare via, quindi non c’è stato nessun sequestro di persona. Open Arms ha rifiutato una serie di opzioni e soluzioni: più volte l’Italia ha offerto la possibilità di sbarcare per qualsiasi ragione, ma ci è sempre stato detto no”. Così Giulia Bongiorno, senatrice della Lega e avvocato di Matteo Salvini, al termine della sua arringa nell’aula bunker del carcere Pagliarelli di Palermo per il processo Open Arms che vede imputato il leader della Lega. “Si contesta a Salvini un rifiuto, ma chi ha detto no è Open Arms”.
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