Mo: Mattarella, ‘sempre più urgente soluzione politica per nodi irrisolti’
Roma, 21 ott. (Adnkronos) – “L’anno scorso, nel corso del nostro incontro qui al Quirinale, avevamo rilevato come, purtroppo, il Levante presentasse i segnali di un drammatico peggioramento, con tensioni annose, sul punto di esplodere. Oggi ci troviamo dinnanzi a uno scenario che, confermando quelle considerazioni, si presenta alle estreme conseguenze. Si avverte, con ancora maggiore urgenza, l’esigenza di trovare soluzione politica ai nodi irrisolti che, dopo gli orrori del 7 ottobre 2023, oggi si traducono in immani sofferenze per la popolazione civile di Gaza e una estensione del conflitto al Libano e all’Iran”. Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel brindisi in occasione del Pranzo di Stato offerto all’Emiro dello Stato del Qatar, Sheikh Tamim bin Hamad Al Thani.
“Il ruolo positivo svolto dal Qatar a sostegno della mediazione e quale promotore di soluzioni negoziali alternative al brutale –e purtroppo crescente– ricorso alla forza, merita grande apprezzamento. È un’azione -ha sottolineato il Capo dello Stato- che ci vede uniti nel tentativo di sostituire all’odio e alla paura la speranza di un futuro migliore, fondato su quei principi di convivenza fra i popoli e di rispetto del diritto internazionale, che sono e debbono essere argine alle spinte verso una destrutturazione, mai così grave come oggi, delle regole della vita internazionale, nella fallace convinzione da parte di alcuni Stati che possano sorgerne di più favorevoli ai propri interessi”.
“Ci unisce -ha concluso Mattarella- anche il comune impegno umanitario, volto ad alleviare le sofferenze delle popolazioni coinvolte nel conflitto. So che questi sentimenti hanno animato la sua azione e continuano ad ispirarla in questo tempo drammatico”.
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