Manovra: Fratoianni, ‘aspettiamo ennesimo condono fiscale, altro che accuse soviet Tajani’
Roma, 4 nov. (Adnkronos) – “Vedo che per Tajani è sovietico tutto ciò che serve a controllare che dove ci sono soldi pubblici siano spesi correttamente, e invece è bellissimo allungare i tempi del concordato, rottamare altre cartelle, cioè sostanzialmente fare altri condoni perché, questa è la scusa che viene utilizzata dalla destra, bisogna cambiare il rapporto degli italiani col fisco”. Lo afferma Nicola Fratoianni di Avs dai microfoni di Skytg24 nel corso di Start.
“Vorrei segnalare che il rapporto degli italiani col fisco non è tanto complicato da capire: c’è una grande maggioranza degli italiani che pagano le tasse fino all’ultimo centesimo e che spesso e volentieri ne pagano troppe in rapporto a ciò che ricevono indietro, perché non hanno una sanità che funziona, perché non hanno scuole sufficientemente funzionali perché con classi pollaio e con docenti che sono magari troppo pochi e pagati male, perché i trasporti pubblici non funzionano”.
“E poi c’è una piccola parte di italiani che le tasse non le paga proprio o ne paga troppo poche, o le evade in attesa che la destra faccia l’ennesimo condono. Allora invece di fare altri concordati fiscali – conclude il leader di SI – e di accusare di sovietismo ogni norma che cerchi di mettere in ordine, di razionalizzare la spesa bisognerebbe andare in un’altra direzione, ma questa destra non ha intenzione di farlo”.
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