Tel Aviv, 5 nov. (Adnkronos) – L’ex ministro della Difesa Yoav Gallant ha dichiarato in una conferenza stampa di essere stato licenziato per tre questioni che lo mettevano in contrasto con il primo ministro Benjamin Netanyahu: “La mia ferma posizione sulla coscrizione universale, l’impegno a restituire gli ostaggi e la richiesta di una commissione statale d’inchiesta sul fallimento del 7 ottobre”. “È possibile restituire gli ostaggi”, ha aggiunto Gallant, “ma ciò implica dei compromessi. Lo stato di Israele può fare quei compromessi”.
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