Milano, 11 nov. (Adnkronos) – “Non sapremo mai cosa sarebbe successo, ma la serialità è un tratto della sua personalità”. Lo afferma la pm di Milano Alessia Menegazzo nella sua requisitoria quando racconta il rischio che ha corso l’altra donna di Alessandro Impagnatiello, imputato per l’omicidio della convivente Giulia Tramontano. Dopo l’omicidio della ventinovenne, Impagnatiello va sotto casa dell’ex collega di lavoro, la quale spaventata non apre la porta. “Quella sera in modo ostinato insiste che il figlio di Giulia che portava in grembo non è figlio non è suo, insiste che Giulia ha seri problemi psichici dopo che l’aveva barbaramente uccisa”.
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