Palermo, 20 nov. (Adnkronos) – L’autopsia eseguita sul corpo di Larimar Annalro, la studentessa 15enne di Piazza Armerina (Enna) trovata impiccata la scorsa settimana, non scioglie tutti i dubbi. L’osso cervicale della ragazza, come emerge da indiscrezioni, non era spezzato e le mani erano libere. La corda era legata attorno al collo, all’addome e ai piedi legati. I genitori della ragazza hanno sempre sostenuto che non si sia trattato di suicidio. La Procura peri minori di Caltanissetta indaga per istigazione al suicidio. Non solo. Le scarpe della ragazza erano pulite, anche se l’albero in cui è stata trovata impiccata, dista dalla sua abitazione decine di metri e si trovi in mezzo al terreno. I legali della famiglia parlano di ‘Anomalie’.
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