app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Banche: Romano (Nm), ‘intervenire contro desertificazione, serve dialogo con governo’

25 Novembre 2024

Roma, 25 nov. (Adnkronos) – “Assistiamo da anni al fenomeno della desertificazione bancaria: in Italia (dati First Cisl) nel 2023 hanno chiuso 826 sportelli. Un quarto del territorio nazionale è stato abbandonato dalle banche. Aumenta anche il numero di persone che non hanno accesso ad una filiale nel comune di residenza: sono 362 mila in più rispetto ad un anno fa. Sono oltre 6 milioni, invece, gli italiani residenti in comuni nei quali è rimasto un solo sportello e che rischiano di trovarsi a breve esclusi dai servizi bancari primari. Il 41,5% dei comuni italiani, circa 3.300, non ha più sportelli bancari sul suo territorio. La desertificazione è avanzata negli ultimi anni con sempre maggiore rapidità: tra il 2015 e il 2023 il 13% dei comuni italiani ha visto chiudere l’ultima filiale. Senza considerare la ridotta diffusione dell’internet banking: in Italia lo utilizza solo il 51,5% degli utenti contro una media Ue del 63,9%”. Così in una nota Saverio Romano coordinatore politico di Noi Moderati.

“Crescente -spiega- il numero delle imprese che hanno sede in comuni privi di sportello bancario: sono 255 mila. Questo fenomeno ha generato significative implicazioni economiche e sociali, danneggiando l’utenza relativamente all’accesso ai servizi finanziari di base come il prelievo di contanti, la consulenza o la richiesta di prestiti; anche le piccole e medie imprese nelle aree possono trovare difficile ottenere finanziamenti o gestire le loro operazioni quotidiane in assenza di un istituto di credito nelle vicinanze. Noi Moderati è intervenuto con una proposta di legge di cui sono il primo firmatario, incardinata in Commissione Finanze e che prevede l’istituzione di un conto corrente di base per tutti coloro che ne facciano richiesta, con l’obbligo per le banche di non chiuderlo se con saldi attivi e solo in presenza di gravi documentati motivi”.

“Questa proposta di legge vuole essere una risposta alla chiusura unilaterale e senza motivo del conto corrente bancario pur in presenza di saldi attivi. Il conto corrente bancario oggi è un imprescindibile strumento di cittadinanza attiva, da garantire a chiunque perché indispensabile per la sopravvivenza nel ciclo economico e sociale del paese e non può mai essere negato né prima della sua stipula né tantomeno in una fase successiva. Serve una nuova e proficua interlocuzione del governo con gli istituti di credito per avere risposte in grado di soddisfare le legittime esigenze di cittadini e imprese”, conclude Romano.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

**M5s: l’avv. Borrè, ‘Grillo ha ancora un’arma, vecchio Statuto per cancellare Conte’**

25 Novembre 2024
Roma, 25 nov. (Adnkronos) – L’Assemblea costituente del Movimento 5 stelle ha deciso, ieri, di el…

Migranti: Pd, ‘ancora caos su dl flussi, governo tenta salvare indifendibile accordo Albania’

25 Novembre 2024
Roma, 25 nov. (Adnkronos) – “Il rinvio in commissione evidenzia il caos normativo generato dal go…

M5s: la rivoluzione il giorno dopo, nodi su corso, collocazione e alleanze/Adnkronos

25 Novembre 2024
Roma, 25 nov. (Adnkronos) – Rivoluzione pentastellata – il giorno dopo. Se l’Assemblea costituent…

Violenza su donne: Furfaro, ‘Meloni chiusa nel Palazzo straparla senza sapere nulla’

25 Novembre 2024
Roma, 25 nov. (Adnkronos) – “Nella giornata contro la violenza sulle donne, la Presidente del Con…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI