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Usa: arrestato in Pennsylvania il sospetto killer di Manhattan, riconosciuto e segnalato

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Era a mangiare in un McDonald’s il sospetto killer di Manhattan quando un dipendente del ristorante lo ha riconosciuto

Killer Manhattan

Usa: arrestato in Pennsylvania il sospetto killer di Manhattan, riconosciuto e segnalato

Era a mangiare in un McDonald’s il sospetto killer di Manhattan quando un dipendente del ristorante lo ha riconosciuto

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Usa: arrestato in Pennsylvania il sospetto killer di Manhattan, riconosciuto e segnalato

Era a mangiare in un McDonald’s il sospetto killer di Manhattan quando un dipendente del ristorante lo ha riconosciuto

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La persona arrestata in relazione all’omicidio dell’amministratore delegato di UnitedHealthcare era “seduta a mangiare” in un McDonald’s di Altoona, in Pennsylvania, quando un dipendente del ristorante ha chiamato la polizia. A darne notizia è il capo della squadra investigativa della polizia di New York Joseph Kenny.

Kenny ha attribuito la soffiata all’ampia diffusione di una foto che la polizia di New York ha trasmesso la settimana scorsa. “Per fortuna, un cittadino della Pennsylvania ha riconosciuto il nostro soggetto e ha chiamato le forze dell’ordine locali”, ha detto. Kenny ha aggiunto che “a questo punto delle indagini, non pensiamo che stesse cercando di fuggire dal Paese”.

“Mi scuso ma andava fatto”. Questo ed altro era scritto tra le righe di un documento di due pagine di cui è stato trovato in possesso Luigi Mangione, l’uomo fermato in relazione all’omicidio di Manhattan. “Questi parassiti se la sono cercata” e “Mi scuso per i disagi e i traumi, ma andava fatto”, era scritto, secondo quanto ha dichiarato alla CNN un funzionario di polizia che ha visto il documento. Nella nota, Mangione afferma di aver agito da solo e di essersi autofinanziato. Secondo il funzionario, il documento inveisce contro l’industria sanitaria.

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