Pd: Bonaccini, ‘ora un confronto responsabile, non una conta interna’
Roma, 14 mar (Adnkronos) – “La risoluzione è stata sottoscritta e votata dal gruppo dei Socialisti e Democratici a cui apparteniamo”. Lo dice Stefano Bonaccini, al ‘Corriere della sera’, sul piano di Difesa Ue votato dall’Europarlamento su cui il Pd si è spaccato.
“So anche che la pace ha bisogno di un’Europa più forte e autonoma. Abbiamo vissuto per 80 anni sotto l’ombrello della Nato che adesso Trump vuole chiudere. Io non affido il futuro delle mie figlie né a Putin né a Trump. Come ha detto Prodi non c’è dissonanza tra difesa e pace”, spiega l’eurodeputato.
Il presidente del partito spiega che adesso serve tra i dem “un confronto intelligente e responsabile, né muscolare né tanto più di conta interna. Serve la volontà e la capacità di ascoltarsi e di costruire sintesi. Il mondo è in subbuglio, le opinioni pubbliche sono smarrite e impaurite, abbondano le offerte populiste e le scorciatoie sovraniste, anche antidemocratiche. Mandare per aria anche il Pd non mi sembra un gran contributo alla causa dell’europeismo, del progressismo e del campo democratico”.
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