Anir: a Roma talk&masterclass su ‘Mercato, regole e libera concorrenza’
Roma, 11 apr. (Labitalia) – ‘Mercato, regole e libera concorrenza. Buone prassi per le imprese dei Servizi’. Questo il tema dell’incontro organizzato da Anir (Associazione nazionale imprese ristorazione collettiva della federazione Confindustria Servizi Hcfs) domani 12 aprile alle 17.30 presso la Sala Mastai del Palazzo dell’Informazione in piazza Mastai, 9 a Roma. Anir Confindustria, con la formula del talk & masterclass, inaugura un nuovo format per parlare ad imprese, stakeholder e istituzioni. Un evento pubblico dove si affronteranno i temi del rapporto ‘Regole e concorrenza’ in un mercato molto particolare e competitivo come quello dei servizi industriali saranno preziosi i contributi riguardo alla materia Antitrust, alla disciplina delle interdittive antimafia e di quali siano le buone pratiche da seguire nella partecipazione alle gare pubbliche. Una riflessione più che mai urgente alla luce dei grandi cambiamenti impressi al mercato dalle vicende mondiali legati prima al covid ed ora al conflitto in Europa.
Il programma della giornata, moderata dalla giornalista e conduttrice Rai Monica Giandotti, prevede gli interventi di Saverio Sticchi Damiani, Avvocato e professore di Diritto Amministrativo (Studio Legale Sticchi Damiani); Francesco Anglani, avvocato, segretario generale dell’Associazione Antitrust Italiana, (Partner dello Studio Legale BonelliErede); Massimiliano Fabbro, presidente Anir Confindustria; Lorenzo Mattioli, presidente Federazione Confindustria Servizi Hcfs.
La formula ‘Talk & masterclass’ rappresenta un momento divulgativo e allo stesso tempo altamente formativo sia per le imprese e la loro filiera sia per le stazioni appaltanti, abbracciando tematiche di attualità e di comune interesse. In questo primo appuntamento si affronteranno, tra gli altri, il tema della normativa antitrust e dei rischi provenienti dalla mancata conoscenza di norme e comportamenti legati alle interdittive antimafia. E’ sempre più importante, per le imprese che si misurano nel mercato degli appalti, ispirare la propria reputazione e i propri comportamenti al pieno rispetto della normativa, valutando con estrema attenzione quali condotte potrebbero essere considerate illegittime.
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