Lavoro: Calderone (consulenti) a Orlando, ‘posticipare entrata in vigore decreto Trasparenza’
Roma, 8 ago. (Labitalia) – Nuova lettera della presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei consulenti del lavoro, Marina Calderone, al ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, con cui si rinnova la richiesta di posticipare l’entrata in vigore del decreto Trasparenza o, in subordine, di una moratoria sulle sanzioni in caso di inadempimento.
In mancanza di una risposta alle missive precedenti e per esemplificare le criticità di quanto previsto da dl n. 104/2022, la lettera è accompagnata da un’ipotesi di informativa da consegnare al dipendente secondo quanto prescritto dalla contrattazione collettiva e dalla normativa vigente in materia. Nello specifico, si tratta di un fac-simile di quanto previsto come integrazione del contratto individuale di lavoro, nel caso di assunzione di un lavoratore a tempo determinato e pieno nel settore del commercio in qualità di commesso alla vendita al pubblico.
Si tratta di un documento che si sviluppa su 15 pagine e tocca 14 punti cardine tra cui l’identità delle parti, il luogo di lavoro, i congedi e la formazione prevista, la retribuzione e l’orario di lavoro previsto. Sui molteplici aspetti di criticità operativa, il segretario del Consiglio nazionale dell’Ordine, Giovanni Marcantonio, e il presidente di Fondazione Studi, Rosario De Luca, si confronteranno domani sulla web tv dei consulenti del lavoro a partire dalle 15,35.
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche