Agosto in ufficio? Sì, per rinnovare gli spazi all’insegna del made in Italy e del green
Roma, 9 ago. (Labitalia) – Agosto in ufficio? Non solo per ferie rimandate, ma anche per approfittare di un mese più tranquillo per ristrutturare gli ambienti di lavoro. Sempre più aziende, infatti, scelgono proprio agosto per rinnovare i proprio spazi e la parola d’ordine, di questi tempi, è sempre made in Italy. Dall’attenzione alla sostenibilità all’occhio all’estetica e al design, l’office del rientro scommette su tutti quegli aspetti che non solo possono migliorare e abbellire lo spazio intorno alla scrivania ma che, in una fase di incertezza, contribuiscono ad evitare sprechi e a scegliere soluzioni offerte dal meglio dell’eccellenza italiana.
Innanzitutto, la zona della cucina che è sempre più abitabile e che quindi ha bisogno di complementi ed elettrodomestici di ultima generazione ma che siano anche decorativi e funzionali. È dimostrato infatti che aggiungere un tocco di colore nella zona ‘Break and Relax’ e disporre di un’area ristoro confortevole all’interno di un ufficio rappresenta un valore aggiunto di notevole entità, non solo per i dipendenti ma anche per quel che concerne la produttività complessiva dell’azienda. Spezzare il ritmo delle attività, staccare gli occhi dal monitor, fare qualche piccolo gesto che ci riporti a contatto con il corpo (come mangiare, bere o semplicemente prendere una boccata d’aria) riportano l’attenzione e l’interesse a un livello più alto. Concedersi un momento di ristoro e relax in un ambiente fresco e piacevole, infatti, può portare benefici non indifferenti.
Questo lo sa bene Fantin che, con la sua pluripremiata cucina Frame, porta armonia e stimola la creatività nell’ambiente cucina. Come afferma Salvatore Indriolo, Art director dell’azienda: “La Frame Kitchen di Fantin è bella, colorata, funzionale, facile da tenere pulita, quindi estremamente igienica. Ideale per un ufficio. Senza dimenticare che la cucina di Fantin è un complemento ecosostenibile perché realizzata in metallo 100% riciclabile e rivestita con vernici atossiche prive di metalli pesanti!”.
L’acqua è protagonista anche con il marchio siciliano Zerica che propone erogatori d’acqua filtrata e gasata che possono sostituire perfettamente i classici bottiglioni che con la loro plastica inquinano gli oceani. Il rispetto dell’acqua diventa un must e si accompagna alle nuove tecnologie, dato che questi macchinari possono essere controllati in remoto grazie all’app Auxilia, anch’essa sviluppata internamente all’azienda.
“Quando parliamo di acqua – ricorda Alessandro Albanese, Business Development manager – affrontiamo un tema culturale che riguarda sia la nostra vita, sia il futuro del pianeta che ci ospita. È fondamentale ricordare che questa risorsa straordinaria ed essenziale per il nostro benessere è fragile e soprattutto limitata. Un bene unico, con importanti caratteristiche alimentari e nutrizionali che, grazie alla tecnologia, può essere più razionalmente utilizzato, ottimizzandone le destinazioni prioritarie. Da 90 anni sviluppiamo tecnologia d’avanguardia nel campo della refrigerazione e trattamento dell’acqua a servizio di utenti privati e professionali”.
Anche l’ambiente bagno vuole la sua parte: cambiando la rubinetteria e aggiungendo un tocco di colore, questa zona (la più intima di ogni contesto) cambia e si impreziosisce con semplicità. La sala da bagno non è preminente nell’ambiente office ma influisce anch’essa sul well-being aziendale e, se realizzata con complementi di qualità e perché no anche esteticamente belli, dona benessere a tutto il team. Con alcuni accorgimenti e cambiando alcuni particolari di ciascun ambiente, è possibile rivoluzionare una stanza e renderla più confortevole per i dipendenti.
Fir Italia, azienda novarese leader nel settore della rubinetteria di design, propone – grazie a un’innovativa tecnologia basata su un mix di processi produttivi all’avanguardia e impianti produttivi altamente tecnologici – soluzioni estetiche tailor-made; infatti, Fir Italia vanta una palette che combina quattro generi di finiture – opache, semiopache, lucide e semilucide – con infinite tonalità colore, dando vita a rubinetterie di design originali e moderne. Senza però dimenticare l’ambiente: i rubinetti di Fir Italia sono tutti equipaggiati di serie con aeratori green, e ciò garantisce una sensibile riduzione del consumo d’acqua. Con i miscelatori lavabo a risparmio idrico, inoltre, si può arrivare a un dimezzamento dei consumi di acqua. Oltre a un risparmio idrico, vi sarà così anche un risparmio di costi, per un ufficio moderno e attento alle nuove dinamiche sostenibili.
Anche il rivestimento, il suolo su cui camminiamo ogni giorno ha la sua importanza. Lo sa perfettamente Listone Giordano, marchio di punta delle pavimentazioni lignee d’alta gamma, che per l’ufficio moderno propone soluzioni dove il legno è portatore di benessere. Materia viva per eccellenza, questo materiale scalda l’ambiente in ogni senso rispettando anche il pianeta dato che è realizzato con legno di alberi che sono giunti alla fine del loro ciclo vitale.
“Oggi, affrontando questo tema, si rischia di cadere nell’ovvio – avverte Andrea Margaritelli, Brand Manager di Listone Giordano – e nella banalità. Uno degli elementi centrali della nostra storia di impresa è il fatto che gestiamo e coltiviamo foreste da generazioni. La salvaguardia del materiale è necessaria e inoltre il legno è un materiale che, se gestito correttamente, risulta inesauribile. Si produce con energia solare e acqua, ma, se si ha l’accortezza semplicemente di piantarlo, non finisce mai. In natura non è presente nessun altro materiale che utilizziamo per le costruzioni che è inesauribile. Peraltro, a differenza di altri materiali, non crea una ferita all’ambiente ma al contrario lo salvaguarda, lo ripara”.
Che l’ambiente ufficio è inevitabilmente cambiato, complice la drastica trasformazione delle condizioni lavorative, è oggettivo. I cambiamenti endemici dell’evolvere dei tempi e la pandemia hanno portato a un sempre più forte distaccamento da postazioni e scrivanie fisse: così, l’ufficio e le sue attività si dilatano nello spazio, assumendo forme impensabili in passato. Arredi e soluzioni hanno quindi seguito il passo, conformandosi ai cambiamenti: con la sempre maggiore diffusione di open space e lavoratori ‘itineranti’, ecco comparire sempre più sistemi agili e multifunzionali, dove potersi incontrare, collaborare e, perché no, rilassarsi.
Artefici di questa rivoluzione ‘smart’ anche gli architetti e i designer, come ad esempio Marco Zito, che articola il suo sistema Alplus per Frezza in una serie di componenti agilmente integrabili con svariati accessori e complementi user friendly studiati per semplificare la routine quotidiana lavorativa, come vassoi portaoggetti in metallo, top di appoggio o pannelli divisori amovibili che contribuiscono ad aggiungere praticità al tutto.
Un parere tecnico arriva anche da Nicola De Pellegrini, green architect and designer che ha fondato uno studio, Anidride Design, che realizza progetti di uffici e spazi contract completamente sostenibili: “Il tema green, quando si parla di rifare un ufficio, è fondamentale per gestire le risorse e ottimizzare gli spazi creando un ambiente di lavoro sereno. In questo contesto, il design diventa lo strumento per rendere tutto questo possibile e il made in Italy è un valore sicuro su cui puntare. Materiali riciclabili, gestione dell’aria e delle risorse, arredi a km 0, sono solo alcuni degli aspetti che sono già il presente e il futuro dell’ufficio moderno e agosto è il mese perfetto per tirare le fila e tornare a settembre con un nuovo spirito”.
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