Dal 29 giugno al 1° luglio il Festival del lavoro 2023
Roma, 14 giu. (Labitalia) – Da giovedì 29 giugno a sabato 1 luglio a Bologna si terrà la 14esima edizione del Festival del lavoro, manifestazione itinerante organizzata dal Consiglio nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro e dalla Fondazione studi consulenti del lavoro.
Obiettivo di questa edizione approfondire il mondo del lavoro con un’attenzione specifica alle dimensioni che più ne stanno determinando il cambiamento, facendo leva sulle competenze e sull’innovazione. Le competenze da acquisire, da aggiornare, da innovare e che assumono sempre più centralità nelle dinamiche di sviluppo aziendale e nei percorsi formativi dei lavoratori. L’innovazione, inoltre, si pone come la chiave di lettura del lavoro del futuro. Intelligenza artificiale, digitalizzazione e robotica stanno cambiando profondamente le modalità e gli stili di lavoro, ma anche i profili e le specializzazioni professionali, ponendo sfide del tutto inedite sotto il profilo organizzativo, normativo, etico e culturale.
Nato come evento di categoria, il Festival, dopo 13 edizioni, è unico nel suo genere ed è in grado di dare voce a tutti i protagonisti del mondo del lavoro: dalle istituzioni alle parti sociali, dai professionisti ai lavoratori, dagli accademici agli studenti, con l’obiettivo di riflettere su temi che riguardano il diritto del lavoro e l’attualità, analizzando un mondo del lavoro in continuo cambiamento e individuando le soluzioni strategiche per il rilancio delle imprese e del Paese.
Sono online sul sito del Festival del lavoro (https://www.festivaldellavoro.it/) i programmi dell’Aula del diritto e dei laboratori. Numerosi i temi oggetto di discussione per gli esperti del diritto: dalla negoziazione assistita in materia di lavoro alle prospettive di welfare aziendale, passando per il lavoro a termine, le misure riorganizzative della crisi d’impresa fino ai green jobs e alla certificazione della parità di genere, senza dimenticare il confronto con gli ispettori del lavoro.
Un intero spazio sarà dedicato, invece, alla modalità più esperienziale del Festival del lavoro: i laboratori. Un momento di condivisione in cui, partendo da casi e criticità reali, si ragionerà sulla possibile soluzione da adottare assieme agli esperti della Fondazione studi consulenti del lavoro. Al centro dei confronti temi d’attualità e di nicchia, non solo giuslavoristici, che spazieranno dal rapporto tra legge e contratto collettivo alla certificazione Asse.Co., dalla gestione del licenziamento disciplinare ai ricorsi amministrativi Inps.
Per partecipare alla tre giorni è necessario iscriversi sul sito del Festival, partecipando così alla raccolta fondi per sostenere i colleghi dell’Emilia-Romagna colpiti dall’emergenza alluvioni.
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