Dinoi (Aepi), ‘manovra dettata da esigenze, poi rilancio Paese’
Roma, 13 dic. (Labitalia) – “Questa manovra sicuramente è dettata dalle esigenze, c’è una continuità in alcuni passaggi con il governo Draghi e la necessità oggi di mettere un punto fermo per poi rilanciare il nostro Paese. E’ una manovra di contenimento, alcune cose non ci soddisfano, altre andrebbero migliorate. Noi siamo contenti che alcune nostre proposte sul welfare e sulla contrattazione collettiva siano stati riprese, come anche il tema della formazione”. Lo ha detto Mino Dinoi, presidente Aepi, intervenendo al convegno ‘Un nuovo modello di welfare’, organizzato dalla Confederazione a Roma. Secondo Dinoi “i voucher che sono stati ripresi sono una garanzia di legalità per i lavoratori e per le imprese. E per le imprese servono interventi sull’economia per rimettere in circolo più liquidità”.
“Oggi abbiamo bisogno di mettere in piedi nel nostro Paese una riforma organica e strutturale del welfare. E’ chiaro, dobbiamo fare i conti con le risorse economiche e con il momento difficile che stiamo vivendo. Ma in questo momento dobbiamo salvaguardare i lavoratori da una parte e le imprese dall’altra. Alcuni interventi vanno fatti in modo strutturale, non con l’azione spot al momento. E’ chiaro che in tutto questo noi non possiamo non partire dalla formazione, dai contratti a tempo determinato, da una con trattazione più snella e più smart, innovativa, perchè il mondo del lavoro è cambiato”. ha concluso Dinoi
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche