Fiere: RomaSposa, look dettato da armocromia e coerenza di stili
Roma, 31 ago. (Labitalia) – Scoprire in poco tempo e in un solo luogo come realizzare le nozze tanto sognate, tra tante proposte di location, intrattenimento, addobbi, bomboniere, foto, viaggi, abiti, acconciatura e make-up per gli sposi. Dal 19 al 22 ottobre torna l’appuntamento con RomaSposa, il Salone internazionale della sposa che porta al Palazzo dei Congressi dell’Eur le soluzioni di oltre 250 espositori, i migliori rappresentanti dei diversi settori merceologici che compongono il mondo wedding.
La manifestazione, da oltre 30 anni una delle più attese del calendario fieristico, è l’occasione per ricevere consigli che soddisfano le richieste più diverse, dal galateo al look di futuri sposi e invitati, un viaggio a 360° nel settore matrimoni che ispira sogni e desideri, con novità e trend. Ricco il calendario di sfilate della Rome bridal fashion week, l’evento nell’evento di RomaSposa che permetterà ai visitatori di vedere indossati in passerella abiti di altissima sartorialità e originalità, realizzati da atelier nazionali e internazionali, con modelli sia per la regina delle nozze, che per lo sposo e da cerimonia.
Il mondo degli abiti da sposa è un universo di tonalità di tipi di bianco tutti diversi ed è estremamente difficile indovinare il bianco (o altro colore) giusto. Spesso si sceglie il vestito su un unico razionale, quello emotivo, ma con l’aiuto dell’armocromia – che mira a individuare le tinte dei capi di vestiario e dei cosmetici che meglio si armonizzino con carnagione della pelle, colore di occhi, labbra e capelli, valorizzando l’aspetto estetico della persona – la sposa, ma anche lo sposo, cambiano il proprio punto di vista.
“Come primo step è necessario effettuare la consulenza armocromatica con i relativi test per capire la stagione di appartenenza e da quella ricavare i parametri di ‘calore’ (freddo/caldo) e ‘intensità/contrasto’ (colori più tenui/colori più accesi) per identificare poi quali tipi di bianco, o di abiti colorati, possono rappresentare la scelta giusta per la regina delle nozze” spiega Germana Merra, consulente di immagine e make-up artist professionista per la prima volta a Romasposa per l’edizione di ottobre 2023.
“Non dimentichiamoci – spiega – che l’armocromia è il 50% del peso della scelta. L’altro 50% è dato dalla morfologia, e quindi quali forme abbiamo e quali tipi di forme di abito ci valorizzano. Unendo colore e forma, otteniamo un set di possibili scelte. Possibili scelte che potrebbero non far scattare la scintilla emotiva a primo impatto, ma che di certo quel giorno metteranno in risalto la persona in tutto il suo aspetto. Spesso capita che risalta solo il vestito e, la sposa o lo sposo passano in secondo piano, creando anche un effetto di dissonanza nel reportage fotografico”.
L’unico obiettivo da perseguire è far risaltare gli sposi e il make-up segue la stessa linea: sempre secondo l’analisi armocromatica l’indicazione degli esperti è l’utilizzo di colori freddi e intensi per una stagione come l’inverno, freddi e pastello per l’estate, oppure caldi per una stagione come l’autunno o la primavera. Questi ‘piccoli’ accorgimenti fanno la differenza tra un make-up che valorizza ed uno che invece potrebbe far ottenere l’effetto contrario. Non solo per la donna, anche per l’uomo: sempre più richiesta è anche l’armonizzazione del viso maschile, la correzione di piccole imperfezioni e un make-up leggero ma impeccabile per lo sposo. Il trucco e l’abito non sono tutto, grande potere di immagine e comunicazione lo fanno l’acconciatura (uomo/donna) e lo stile della barba per l’uomo. Completano il tutto una saggia scelta di accessori sempre in armonia con i colori e forme identificati.
Tra i tanti criteri di scelta e di prove per un trucco sposa ideale, l’abbinamento con il modello nuziale da sfoggiare risulta altamente interessante e la scelta degli stili di acconciatura e make-up devono adattarsi al tema e allo stile del matrimonio. Così un trucco nude, che c’è ma non si vede, è perfetto per abiti minimal, dalla pura e sobria bellezza, mentre un make-up seducente (con smokey eye magnetico) è consigliato per abiti più sensuali come quelli con taglio a sirena.
Chi opta per un matrimonio principesco, con look particolarmente elaborato, può seguire la strada di un trucco altrettanto scintillante o, in contrasto, far risaltare occhi e labbra con una soluzione più leggera e minimal che dona equilibrio al tutto. Occhio anche al vintage: se si sceglie di indossare un abito che richiama le linee del passato il consiglio è di ispirarsi anche per il trucco e per l’acconciatura al periodo considerato. Senza esagerare però, l’effetto maschera è dietro l’angolo.
Non dimenticare poi, tenendo conto del tema e dello stile del matrimonio, di creare un’armonia visiva perfetta di coppia che rifletta l’unicità degli sposi. A prova di book fotografico.
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche