app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Imprese: l’esperto, ‘2024 per Finanza agevolata tra dubbi e opportunità’

20 Febbraio 2024

Roma, 20 feb. (Labitalia) – Dalle opportunità che nascono grazie alla rimodulazione del Pnrr a quelle offerte dai programmi nazionali e regionali di sostegno alle imprese: il 2024 della Finanza agevolata propone un plafond ricco di risorse, sebbene accanto alle luci non manchino una serie di ombre dovute allo scenario internazionale (due guerre in corso e il blocco del traffico nel Mar Rosso). Nel frattempo, le aziende e i loro consulenti aspettano che decolli, attraverso una normativa ad hoc, la rimodulazione del Pnrr, capace di imprimere al sistema dei sostegni una spinta incomparabile. È una lettura a due facce, quella di Daniele Grillo, ceo della società di consulenza aziendale Finadvance, che riunisce nell’headquarter di Roma l’expertise ultradecennale di una serie di professionisti di alto profilo organizzati in team.

La vision di Finadvance affonda le radici nel concetto di boutique finanziaria: la società è strutturata infatti come un atelier di servizi sartoriali ritagliati sulle necessità del singolo cliente. Tra i temi che vedono maggiormente impegnata Finadvance c’è proprio quello della Finanza agevolata, l’insieme di interventi e strumenti promossi dal legislatore a livello comunitario, regionale o nazionale e messi a disposizione delle imprese con lo scopo di incentivare progetti di sviluppo economico e investimento. L’anno appena iniziato si presenta pieno di occasioni per le imprese italiane, che potranno godere di una ricca programmazione di Finanza agevolata, con misure a supporto di territori in difficoltà e regioni meno sviluppate, ma anche di una lunga lista di bandi per la transizione ecologica e digitale, per l’innovazione e per il raggiungimento degli altri obiettivi fissati dal Pnrr e dalla programmazione comunitaria in vista della Transizione 5.0.

“Nel dettaglio – spiega Grillo – la parte più ricca delle opportunità è quella che nasce dalla Rimodulazione del Pnrr, con una nuova erogazione da parte del fondo REPowerEU, un incremento che vale 11,2 miliardi di euro, di cui circa 2,7 miliardi erogati in qualità di contributo aggiuntivo di provenienza comunitaria. Sale anche il numero delle misure che saranno rivolte direttamente alle imprese, per le quali è previsto un controvalore di 12 miliardi di euro. In particolare – aggiunge il ceo – la programmazione dovrebbe prevedere un forte potenziamento dei crediti d’imposta per la Transizione 5.0 e misure per il supporto alle imprese che investono nell’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili. Le maggiori risorse a supporto degli investimenti green comporteranno un rafforzamento del sistema produttivo per la transizione ecologica, con incentivi per la resilienza delle filiere strategiche e le tecnologie Net Zero”, continua ancora.

Fuori dal campo del Pnrr, a rendere il quadro ancora più allettante sono le modifiche a una serie di normative che entrano in vigore proprio quest’anno. “Di particolare impatto per il successo delle misure di finanza agevolata nel 2024 è la modifica al regolamento cosiddetto de minimis: dallo scorso gennaio, infatti, le imprese che rientrano nel regime de minimis possono ottenere contributi statali fino a un massimo di 300 mila euro nell’arco di 3 anni, mentre fino al 31 dicembre 2023 il massimale era fissato a 200 mila euro. Novità interessanti anche sul fronte delle garanzie statali che, grazie alle nuove disposizioni per il Fondo di garanzia di Mediocredito Centrale, saranno rivolte ad un numero di beneficiari maggiore nel 2024”, spiega ancora.

Se si vuole accedere correttamente agli strumenti offerti dalla Finanza agevolata, è necessario farlo attraverso l’assistenza di adeguati professionisti. “Sapere che in un dato momento la Regione o l’Ue stanno mettendo a disposizione fondi che potrebbero essere utili per innovare la propria impresa può essere vitale, soprattutto in un periodo di incertezza economica. Ma non basta” spiega Grillo. “Ritrovarsi nel complesso ambito della finanza agevolata non è facile e generalmente un ruolo fondamentale per le aziende lo svolge proprio la consulenza. I bandi e le normative sono molto complessi, pertanto difficilmente chi non è del mestiere riesce a comprenderli. Dunque, con l’opportuna assistenza professionale, accedere alla finanza agevolata – soprattutto in momenti di crisi ed incertezza economica – può risultare decisivo e rappresenta in molti casi il vantaggio competitivo che raggiunge l’impresa all’interno del contesto di mercato in cui si muove”, continua ancora.

La spinta principale per il sostegno alle aziende arriverà dalla rimodulazione del Pnrr, varata alla fine del 2023. “Perché il plafond di interventi sia effettivamente erogabile, manca ancora – spiega Grillo – una serie di passaggi e di informazioni come l’elenco aggiornato di tutte le riforme, degli investimenti previsti e del relativo quadro finanziario. Il rilascio di molte di queste informazioni è legato all’entrata in vigore del decreto-legge che darà attuazione alla revisione. Da quel momento sarà possibile aggiornare tutte le fonti ufficiali che pubblicano informazioni sull’avanzamento del piano, inclusa la descrizione dettagliata del piano energetico Repower Eu, ovvero un’intera missione che si va ad aggiungere al Pnrr. Affidarsi a un professionista esperto significa affidarsi a una figura in grado di monitorare quotidianamente le novità in arrivo”, conclude.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

1 maggio, Cafà (Fonarcom): “Nuove tecnologie utili per sicurezza sul lavoro”

01 Maggio 2024
Napoli, 1 mag. (Adnkronos) – “Oggi le nuove tecnologie preoccupano, noi invece crediamo sia fonda…

1 maggio, Margiotta (Confsal): “Con territorialità azione sindacale più efficace”

01 Maggio 2024
Napoli, 1 mag. (Adnkronos) – “La Confsal si presenta a questo primo maggio con la sua nuova strut…

1 maggio, Serafini (Snals): “Strada ancora lunga per abbattere differenze di genere”

01 Maggio 2024
Napoli, 1 mag. (Adnkronos) – “Oggi la priorità nel mondo del lavoro è colmare due grandi divari, …

1 maggio, Luzzi (Feder.Agri): “Tanti morti sul lavoro restano fuori da statistiche”

01 Maggio 2024
Napoli, 1 mag. (Adnkronos) – “I morti sul lavoro non sono solo quei mille all’anno registrati dal…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI