Imprese: LUM, al via il progetto ‘Puglia innovation center for safety and security’
Roma, 17 lug. (Adnkronos/Labitalia) – La Libera Università Mediterranea Giuseppe Degennaro ha sottoscritto con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy la Convenzione di sovvenzione per la regolamentazione dei rapporti di attuazione, gestione e controllo relativi al progetto ‘Puglia innovation center for safety and security – PICS2’, che vede l’Università LUM capofila di un seal of excellence.
Il Puglia innovation center for safety and security ha l’obiettivo di supportare le imprese e gli enti pubblici, che operano in Puglia e nel territorio nazionale, attraverso percorsi pensati per facilitare la transizione digitale con un focus sui temi dell’integrazione intelligente di dati e servizi, sicurezza (protezione da eventi accidentali, salute e benessere delle persone, salvaguardia dell’ambiente, protezione dai disastri naturali) e security (protezione delle infrastrutture industriali, logistiche, doganali ed energetiche, sia fisiche che digitali, da attacchi deliberati).
In particolare, i servizi che saranno offerti dal partenariato di PICS2 possono essere classificati in cinque categorie principali: 1) Audit Tecnico, Valutazione Maturità Tecnologica (Assessment); 2) Prova prima dell’investimento; 3) Formazione; 4) Consulenza su accesso ai finanziamenti; 5) Consulenza su innovazione tecnologica di processo e di prodotto, networking e sensibilizzazione. Il progetto mira a servire 315 Microimprese e piccole imprese, 83 Medie imprese, 20 Grandi imprese e 45 Pubbliche Amministrazioni.
Il budget complessivo di progetto è pari a 4.353.458,00 euro di cui oltre l’80% sarà finanziato dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), Missione 4 Istruzione e ricerca, Componente 2 Dalla ricerca all’impresa, Investimento 2.3 Potenziamento ed estensione tematica e territoriale dei centri di trasferimento tecnologico per segmenti di industria.
“Aver superato – afferma la coordinatrice scientifica del progetto, Patrizia Guida, pro-rettrice all’Internazionalizzazione della LUM – sia la gara nazionale che quella europea è un risultato straordinario per un’università non statale Il nostro Ateneo è riuscito a mettere insieme un partenariato importante, con il quale ha saputo costruire una proposta che ha meritato il Seal of exellence, un marchio di qualità che la Commissione Europea ha attribuito ai progetti che hanno superato la valutazione in termini di qualità della proposta ma che non potevano essere finanziati a causa dell’esaurimento dei fondi allocati per lo stato membro, l’Italia nel nostro caso. Sono stati solo 24 i Seal of excellence che lo stato italiano ha inteso finanziare per ampliare la rete degli Edih (European digital innovation hubs) sul territorio nazionale. Siamo molto contenti di questo risultato e della possibilità di rafforzare il legame della nostra università con il territorio non solo pugliese”.
Insieme alla LUM, ci sono gli altri 15 partner: Almaviva spa; Dedalus Italia spa; Deep Blue srl; EDI.IT srl (ediconfcommercio); Legacoop Puglia – Lega Regionale delle Cooperative e Mutue; N & C srl; Resiltech srl; Telecom Italia spa; Cna Bari – Confederazione Nazionale dell’Artigianato; Expleo Italia spa; Its Apulia digital maker; Consorzio Tech-in; Its Logistica Puglia; Artes 4.0 – Advanced robotics and enabling digital technologies & systems 4.0; Altea spa.
Il partenariato di PICS2 si basa su un solido meccanismo di cooperazione caratterizzato da una rete di aziende con competenze e settori di attività diversi. Il fulcro della rete è l’Università LUM che coordina il progetto svolgendo un ruolo rilevante come aggregatore della domanda e dell’offerta e gestendo le relazioni, la promozione e la fornitura di servizi che saranno gratuiti per micro e piccole imprese e partecipati dalle medie e grandi imprese in proporzione. L’Università, che ha nella sua missione la promozione dei processi di digitalizzazione delle imprese per aumentare la competitività, guiderà e coordinerà l’istituzione dell’ecosistema e fornirà la sua riconosciuta esperienza nelle attività di istruzione superiore, incubazione d’impresa e trasferimento tecnologico. La LUM, che non sarà sola nell’implementazione dei servizi di formazione ma sarà supportata da consulenti fortemente coinvolti nelle attività formative e la cui collaborazione è stata avviata negli anni passati, grazie ai numerosi progetti attivati, svolgerà un ruolo chiave nel supportare lo sviluppo di politiche e pratiche che sostengono gli aspetti del lavoro che PICS2 attiverà all’interno della rete interna e di tutti gli stakeholder.
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