Roma, 31 ott. (Labitalia) – “Avedisco, associazione vendite dirette servizio consumatori, esprime la sua profonda gratitudine al governo per la decisione di ritirare l’art.28 della bozza di Manovra della Legge di Bilancio. Grazie all’attività portata avanti da Avedisco, il Governo ha stralciato l’articolo 28 della bozza della Legge di Bilancio che avrebbe obbligato gli incaricati alla vendita all’iscrizione obbligatoria alla Fondazione Enasarco”. E’ quanto si legge in una nota di Avedisco.

“L’articolo 28 avrebbe, infatti, creato significativi oneri finanziari e burocratici, tali da disincentivare lo svolgimento dell’attività lavorativa: un peso insostenibile per tutti gli incaricati, nonché per le aziende che operano nella vendita diretta”, spiega.

“Apprendiamo con soddisfazione che il Governo abbia accolto le nostre richieste, al fine di tutelare un settore come la vendita diretta che genera in italia oltre tre miliardi di fatturato e impiega circa 550 mila persone”, dichiara Giovanni Paolino, presidente di Avedisco.