Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Professioni: Agefis, obbligo Pos opportunità per evoluzione studi

7 Aprile 2022

Roma, 7 apr. (Labitalia) – “Il Decreto Recovery, convertito in legge alla fine di dicembre dello scorso anno, ha introdotto – da gennaio 2023 – una sanzione per esercenti o professionisti che rifiutino i pagamenti elettronici pari a 30 euro, aumentata del 4% del valore della transazione: diventa così effettivo l’obbligo di dotarsi di POS, previsto ormai da una decina di anni ma finora senza sanzioni. Ma non solo obblighi, sono previsti anche incentivi per stimolare esercenti e professionisti ad adeguarsi: è infatti previsto un credito d’imposta per l’acquisto, il noleggio o l’utilizzo di strumenti che consentono forme di pagamento elettronico e per il collegamento con i registratori telematici, nonché l’incremento del bonus riconosciuto agli esercenti attività d’impresa per le commissioni Pos. Per quanto riguarda invece il limite all’uso del contante, al momento la soglia è pari a 2.000 euro (per effetto di un emendamento approvato al decreto Milleproroghe), ma dal 1° gennaio 2023 il limite scenderà nuovamente a 1.000 euro. Per comprendere in che modo i professionisti vivano questi cambiamenti, Agefis ha condotto un’indagine conoscitiva, da cui sono emersi dati interessanti. Ad oggi, infatti, solo il 21,7% dei professionisti interpellati dichiara di essere in possesso di un POS: è significativo che ben il 78,2% dichiari, invece, di non possederlo ancora”. E’ quanto si legge in una nota di Agefis.

“Fra coloro che ne sono in possesso, il 31,8% paga il noleggio del dispositivo, mentre il 68,2% ha acquistato il device. Infine, ben il 58,1% dei professionisti che hanno preso parte all’indagine sostiene di essere interessato ad ottenere un Pos dedicato alla propria attività ad un costo agevolato”, prosegue la nota. “È evidente, quindi, che la sensibilità dei professionisti stia mutando, e che sempre più stiano pensando a come adeguare il proprio studio professionale, sia per rispondere alle richieste normative che per fornire un servizio più efficiente ai propri clienti”, commentano da Agefis. “Per rispondere a questa esigenza specifica, Agefis si è rivolta a GruppoPiù, il suo provider di servizi, affinché trovasse una soluzione adeguata”, continua la nota.

“Abbiamo subito pensato di rivolgerci a una realtà innovativa come SumUp per stringere una partnership che possa rispondere alle esigenze dei professionisti. Rendere la gestione dello studio più semplice: su questo si basa la collaborazione tra GruppoPiù e SumUp. Tutto il nostro impegno è volto a migliorare la vita professionale dei nostri clienti, e per farlo siamo sempre alla ricerca del partner perfetto”, risponde Riccardo Mion, marketing e digital manager di GruppoPiù.

GruppoPiù è nata, infatti, con l’obiettivo di aiutare famiglie, aziende, professionisti e freelance. Negli anni è stato implementato il numero e la qualità dei servizi offerti, per semplificare sempre più la vita dei suoi clienti: servizi assicurativi, contabili, fiscali e consulenza del lavoro. SumUp è una società di pagamenti che offre soluzioni per accettare pagamenti a costi agevolati e con commissioni ridotte, dai lettori di carte alle soluzioni da remoto per incassare anche a distanza.

I professionisti potranno ottenere dispositivi all’avanguardia, che non necessitano di nessuna installazione, di facile utilizzo attraverso l’app SumUp. Il POS è tascabile e può essere portato ovunque, si connette via Bluetooth ai dati mobili o Wi-Fi del telefono e gli accrediti vengono trasferiti in 2-3 giorni lavorativi sul conto corrente, senza necessità di aprirne uno dedicato.

“Siamo orgogliosi di essere partner di GruppoPiù e di poter supportare i professionisti che grazie alle nostre soluzioni potranno svolgere il proprio lavoro in maniera più semplice, sicura ed efficiente. Con i nostri prodotti come i POS mobili, i Pagamenti Via Link e il Conto Aziendale vogliamo rispondere in modo concreto e tangibile alla domanda di strumenti innovativi per la gestione e l’organizzazione dell’attività professionale”, conclude Matteo Casini, sales manager Italia di SumUp.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Ia: ecco AI Studio, non sostituisce il lavoro umano ma lo migliora e lo rende più performante

22 Novembre 2024
Roma, 22 nov. (Labitalia) – L’intelligenza artificiale sta aprendo nuove prospettive per il mondo…

Cinema: al via lunedì a Castellammare di Stabia terza edizione International Sport film festival

22 Novembre 2024
Roma, 22 nov. (Labitalia) – Inclusione, resilienza e sfide sportive, storie di calcio e di vita. …

U2COACH celebra i 25 anni di attività al Forum HR 2024

22 Novembre 2024
(Adnkronos) – Flaminia Fazi, pioniera del coaching e fondatrice di U2COACH, la prima coaching com…

U2COACH celebra i 25 anni di attività al Forum HR 2024

22 Novembre 2024
(Adnkronos) – Flaminia Fazi, pioniera del coaching e fondatrice di U2COACH, la prima coaching com…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI

Exit mobile version