Su rating legalità Pubbliemme si piazza tra aziende italiane con punteggio più alto
Roma, 11 mag. (Adnkronos/Labitalia) – Pubbliemme a un passo dal punteggio massimo nel Rating di Legalità: un risultato che poche aziende in Italia possono vantare. Grande soddisfazione per la società leader del gruppo di comunicazione e informazione, di cui fanno parte Diemmecom e il Network LaC, che ha ricevuto la comunicazione ufficiale dell’attribuzione del punteggio ‘2 stelle ++’ (due stelle e due più) da parte dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm).
Un riconoscimento particolarmente significativo per una realtà imprenditoriale leader in Calabria e nel Mezzogiorno d’Italia, fortemente impegnata nel promuovere i valori della trasparenza, dell’anticorruzione e dell’integrità in contesti ambientali e territoriali in cui è forte la lotta tra lo Stato e il crimine organizzato e dove l’economia e la pubblica amministrazione sono sottoposti di continuo al rischio di inquinamento mafioso. Questo importante riconoscimento si aggiunge ad altre certificazioni che comprovano la costante attenzione nei nostri processi ai temi della sicurezza e dell’ambiente secondo le norme internazionali: Uni En Iso 9001 e Uni En Iso 14001. Infine il gruppo ha adottato ed attuato il codice etico ed il Modello 231 (modello di organizzazione, gestione e controllo).
L’Autorità garante della concorrenza e del mercato è una autorità amministrativa indipendente che svolge la sua attività e prende decisioni in piena autonomia rispetto al Governo. Il Rating di Legalità è attribuito alle aziende che rispettano in modo rigoroso la legge, che si distinguono per trasparenza e operano secondo sani principi etici. L’Autorità può attribuire un punteggio fino a un massimo di tre stelle. Ogni stella può essere raggiunta attraverso tre “+”: manca quindi solo un “+” alla Pubbliemme per raggiungere le tre stelle e attestarsi in vetta alla classifica nazionale delle imprese che si distinguono per legalità e un business condotto in modo etico e corretto.
L’impegno contro la corruzione è fondamentale per garantire uno sviluppo stabile al paese e lo è ancor di più nel Mezzogiorno d’Italia, anche alla luce dei forti investimenti previsti con il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Per questo lo Stato si dota non solo di forti meccanismi di controllo sull’accesso, l’erogazione e l’utilizzo dei fondi pubblici e privati, ma introduce anche degli strumenti che premiano le aziende che fanno della trasparenza e della correttezza un modello strutturale del loro essere. Uno di questi strumenti si concretizza proprio nel Rating di Legalità, istituito nel 2012.
“La legalità porta in sé il concetto di sviluppo”, spiega Maria Grazia Falduto, direttore generale del Gruppo Pubbliemme-Diemmecom-Network LaC. “Un rating di legalità elevato, vicino al massimo, è la fotografia di un gruppo efficiente, sano, che si comporta correttamente sul mercato e crea occupazione e ricchezza. È quanto Pubbliemme, Diemmecom e LaC Network hanno realizzato in questi anni. Molti ritengono che il rispetto delle regole, la trasparenza, l’etica, siano inutili orpelli o, peggio ancora, ostacoli alla crescita economica di un territorio”, aggiunge.
“Io affermo con orgoglio che, al contrario, i valori ai quali siamo ancorati ci hanno consentito di crescere e conquistare quote di mercato nonostante i forti ostacoli che, per chi non ha cuore e coraggio, in un territorio come il nostro possono diventare insormontabili, aggiunge ancora, sottolinea.
“Spesso noi meridionali ci confrontiamo con una realtà fatta di corruzione e inquinamento mafioso e, a volte, tutto ciò diventa un alibi per scappare e non fare nulla. Noi abbiamo saputo coniugare l’etica all’efficienza, la trasparenza alla capacità, la correttezza alla visione, mantenendo forte il legame con la Calabria e Vibo Valentia, ma portando il nostro business nel cuore dell’economia italiana, a Milano, e delle istituzioni, a Roma. In questo modo abbiamo creato una delle realtà più importanti del Mezzogiorno d’Italia che oggi ha una forte proiezione nazionale. Ringrazio il presidente del Gruppo, Domenico Maduli, che ha saputo guidarci verso risultati fino a qualche anno fa inimmaginabili”, conclude.
Il rating di legalità porta per le aziende una serie di importanti benefici nel rapporto con la pubblica amministrazione e gli istituti di credito. Ad esempio, nei rapporti con la pa le imprese dotate di Rating di Legalità devono essere preferite in graduatoria, avvantaggiate da un punteggio maggiore rispetto alle altre e premiate attraverso la riserva di una quota delle risorse previste.
Il rating, inoltre, è stato inserito anche all’interno del nuovo codice degli appalti con alcuni articoli che prevedono specifiche premialità. Per quanto riguarda il rapporto con gli istituti di credito, il rating prevede una riduzione dei tempi e dei costi delle pratiche di istruttoria, oltre che un certo tipo di considerazione nelle condizioni economiche di erogazione dei prestiti.
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