Terremoto: alla Wcee il made in Italy di Fibre Net
Milano, 25 giu. (Labitalia) – Una partecipazione qualificata a un evento di respiro globale che quest’anno si tiene in Italia. L’italiana Fibre Net Group sarà presente alla 18esima Conferenza mondiale di ingegneria sismica (Wcee 2024). La rassegna, che rappresenta la massima vetrina del settore, sarà ospitata a Milano, presso il centro congressi Mico, dal 30 giugno al 5 luglio prossimi. Grazie alla significativa esperienza nell’ingegneria sismica che contraddistingue Fibre Net, costruita in oltre 20 anni di ricerca e sperimentazione, allo stand D21-23-25 l’azienda presenterà soluzioni in materiale composito, progettate per migliorare la resistenza e la durata degli edifici in zone sismiche.
Ricco anche il palinsesto di conferenze a cui Fibre Net sarà presente con quattro sessioni tecniche, in collaborazione con prestigiosi atenei. Università di Trieste e Fibre Net: ‘Retrofitting masonry piers, spandrels and a building with composite reinforced mortar’ (N. Gattesco, E. Rizzi, I. Boem, A. Dudine, M. Gams); Enea, Università di Camerino, Università La Sapienza e Fibre Net: ‘In situ pushover tests on unstrengthened and CRM strengthened masonry buildings. Preliminary results’ (M. Morici, F. Micozzi, L. Gioiella, A. Zona, A. Dudine, et al.), con Allen Dudine, ingegnere Fibre Net, relatore in questa sessione; Università di Roma Tre, Consorzio Poroton, Università La Sapienza e Fibre Net: ‘Shake table tests of a novel seismic-resistant technology for fair face masonry reconstruction’ (M. Sangirardi, S. De Santis, F. Mosele, A. Dudine, et al.); ‘Rebuilding of a stone masonry building with a new technology of fair-face double leaf masonry wall’ (F. Mosele, L. Barbieri, G. de Felice, S. De Santis, M. Sangirardi, A. Zampa).
La squadra Fibre Net sarà inoltre a disposizione di ingegneri e progettisti per individuare le migliori soluzioni in relazione alle esigenze di rinforzo sismico.
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