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Roma, 25 nov. (Labitalia) – Bonus Giovani, Bonus Donne e Bonus Zona economica speciale per il Mezzogiorno – Zes unica sono gli incentivi previsti dagli articoli 22, 23 e 24 del Decreto Coesione (D.L. n. 60/2024). In attesa del via libera della Commissione europea alla fruizione, la Fondazione Studi Consulenti del Lavoro con la circolare n. 7/2024 offre una disamina delle misure, analizzando la platea dei beneficiari, la misura degli incentivi, le procedure di attuazione e le condizioni per l’effettiva fruizione.
I Bonus – si ricorda – hanno lo scopo di incrementare l’occupazione giovanile stabile e riguarda le assunzioni a tempo indeterminato di soggetti di età inferiore a 35 anni; favorire le pari opportunità nel mercato del lavoro per le lavoratrici svantaggiate; sostenere lo sviluppo occupazionale della Zona economica speciale per il Mezzogiorno – Zes unica, contribuendo alla riduzione dei divari territoriali promuovendo, presso datori di lavoro privati fino a 10 lavoratori occupati, l’assunzione a tempo indeterminato di lavoratori disoccupati da almeno 24 mesi di almeno 35 anni di età con qualifica diversa da quella dirigenziale.
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