app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Ue, Cni su direttiva case green: “Intervento colossale, serve soprattutto cambio mentalità”

15 Marzo 2024

Roma, 14 mar. (Labitalia) – “Secondo i nostri dati nel nostro paese ci sono circa 15 milioni di unità abitative che potrebbero essere soggette ad interventi di efficientamento energetico, fermo restando che ci sono delle priorità, a partire dagli edifici cosiddetti energivori. In Italia le prime misure per l’efficientamento energetico risalgono alla fine degli anni ’70, dunque tutto quello che è stato costruito in precedenza necessita di forti interventi. Si tratta di un intervento colossale, non solo economico: serve soprattutto un cambio di mentalità”. Così Remo Vaudano, vice presidente vicario Cni, Consiglio nazionale ingegneri, commenta con Adnkronos/Labitalia la direttiva sulla prestazione energetica nell’edilizia (Epbd).

“In ogni caso – spiega – bisognerà partire dai dati che non sono ancora completi. Per fare un esempio, le certificazioni energetiche vengono prodotte prevalentemente in caso di compravendita o locazione degli immobili. Di conseguenza le nostre valutazioni si basano su una documentazione assai limitata. Si possono fare solo stime”.

“La direttiva europea sulle case green – osserva – non può essere concretizzata pensando che i costi possano essere completamente a carico dello Stato, né completamente a carico delle famiglie. E’ necessario individuare delle soluzioni ibride, come possono esse i mutui agevolati green che consentirebbero alle famiglie di restituire i prestiti attraverso i risparmi generati dal miglioramento energetico dei propri immobili. Insomma, bisogna studiare meccanismi economici efficaci. Inoltre, è necessario ricordare di affrontare, parallelamente, anche il tema della vulnerabilità sismica. Nel senso che i lavori per l’efficientamento energetico devono necessariamente tenere conto della vulnerabilità sismica dell’edificio, pena il rischio di creare ulteriori potenziali danni. Insomma, la direttiva europea va declinata sulla base della specificità del nostro Paese”.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Solidarietà e spettacolo, a Milano 1.500 manager a teatro a sostegno associazioni umanitarie

13 Dicembre 2024
Milano, 13 dic. (Adnkronos/Labitalia) – I manager al musical per sostenere la solidarietà. Sono s…

Imprese, Montemurro: “Premio Industria Felix a 161 aziende”

13 Dicembre 2024
Roma, 13 dic. (Adnkronos/Labitalia) – “Attraverso il 60º evento Industria Felix, la 5ª edizione n…

Professioni, Int: certificati primi cinque tributaristi con progetto Partner 24 Ore Qualità

13 Dicembre 2024
Roma, 13 dic. (Adnkronos/Labitalia) – Sono cinque i primi tributaristi ex Lege 4/2013 certificati…

Università Luiss inaugura l’Anno Accademico 2024-2025

13 Dicembre 2024
Roma, 13 dic. (Adnkronos/Labitalia) – L’Università Luiss Guido Carli ha celebrato oggi, venerdì 1…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI