Unioncamere e InfoCamere lanciano la call rivolta a start up e pmi
Roma, 16 gen. (Adnkronos/Labitalia) – Valorizzare il patrimonio informativo e le competenze del sistema camerale, adottando l’Open Innovation come modello di riferimento, per sostenere la trasformazione digitale della Pa e delle imprese. Sono questi i presupposti del progetto promosso da Unioncamere e InfoCamere che – con la collaborazione di The Doers, la società di consulenza di Open Innovation di Digital Magics, l’incubatore leader in Italia negli investimenti in fase early-stage di startup digitali – ha dato il via a un percorso di ‘Open Innovation’ di sistema che oggi approda al lancio della Call ‘Data-Driven Innovation: Camere di Commercio e Startup insieme per un’Italia Digitale’ diretta al mondo delle startup e Pmi innovative italiane.
Al centro del progetto, che vede la prima fase di sperimentazione in cinque Camere di commercio (Firenze, Messina, Milano, Padova, Torino) c’è la definizione di due tematiche strategiche per il sistema camerale (cosiddetta ‘Challenge’), mirata alla selezione e implementazione di sperimentazioni da realizzare su ciascuna Camera e che, in una seconda fase dell’iniziativa, potranno evolversi in progetti operativi. Tra luglio e ottobre, sono state condotte le attività preliminari con l’identificazione dei bisogni degli stakeholder coinvolti (Camere di commercio e imprese), la definizione delle due aree tematiche su cui si svolgeranno le ‘Challenge’ tra i candidati e il setup degli strumenti necessari alla call, a partire dalla piattaforma online per la raccolta delle candidature (https://challenge.infocamere.it/).
La Call è rivolta a tutte le startup che siano in grado di fornire tecnologie per la digitalizzazione e automazione dei processi, con l’obiettivo di efficientare e rendere più agili e produttive sia le procedure interne camerali, sia quelle che hanno risvolti anche all’esterno (Internal process automation) e/o soluzioni ad alto grado di innovazione che possano contribuire al miglioramento della gestione del patrimonio informativo, aumentando l’accuratezza, l’attualità, la coerenza e la completezza dei dati gestiti dal Sistema Camerale (Intelligent Data Analysis & Management).
In questo contesto, nel primo caso si ricercano tecnologie di Nlp (Natural Language Processing): Artificial Intelligence, Machine Learning, Conversational Design, Chatbots & Virtual Assistants, Virtual testing, Rpa (Robotic Process Automation). Per la seconda tipologia di soluzioni si ricercano tecnologie di Big Data Analysis: Data Governance, Data Cleansing, Data Quality Assurance, Predictive Analysis, Sentiment Analysis.
Dopo la chiusura della call, prevista per il 19 febbraio 2024, si terrà un ‘Innovation Day’ durante il quale le migliori startup selezionate avranno l’opportunità di presentarsi davanti ai referenti degli stakeholder del sistema camerale, oltre che ad esperti di settore, per illustrare i propri progetti. Ogni startup avrà a disposizione 5 minuti per presentare il proprio prodotto/servizio e 5 minuti per rispondere a domande provenienti dalla platea.
All’esito della call, un programma di Co-design consentirà ai vincitori di lavorare insieme con le Camere di commercio, Unioncamere e InfoCamere per individuare servizi e/o prodotti coerenti con le aspettative di tutti gli stakeholder. Il lavoro cooperativo porterà alla finalizzazione concreta del design di prodotti e/o servizi delle start up/pmi che si sono distinte durante l’Innovation day. Il punto di partenza saranno i servizi e/o prodotti già esistenti selezionati, per poi arrivare all’adattamento degli stessi, attraverso la fase di Co-design, agli obiettivi degli stakeholder. Le modalità di partecipazione alla call e tutti i dettagli relativi all’iniziativa sono visionabili e scaricabili nella piattaforma online: https://challenge.infocamere.it/.
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche