Violenza su donne: Federmanager si veste di rosso per ricordare realtà da non ignorare
Roma, 25 nov. (Labitalia) – Oggi 25 novembre, la sede nazionale di Federmanager in via Ravenna 14 a Roma si ‘vestirà’ di rosso per celebrare, in modo visibile e condiviso, la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Un gesto simbolico che vuole accendere l’attenzione su un fenomeno che continua a colpire in modo profondo il nostro Paese.
I numeri diffusi dall’Istat, ricorda Federmanager, “raccontano una realtà che non è possibile ignorare: 6,4 milioni di donne tra i 16 e i 75 anni – quasi una su tre – hanno subito nel corso della vita una forma di violenza. Il 26,5% riporta violenze da uomini al di fuori della coppia, mentre il 12,6% è vittima di aggressioni da parte del partner o dell’ex partner. Le forme più gravi, come stupri e tentati stupri, colpiscono il 5,7% delle donne, mentre la violenza psicologica interessa quasi una donna su cinque. Sono dati duri, che danno voce a storie spesso silenziose”.
È anche per questo che Federmanager rinnova con forza il suo impegno nel promuovere una cultura del rispetto e dell’uguaglianza. La Federazione, insieme a Federmanager Donne Minerva, lavora da anni per sostenere la crescita professionale delle donne e rafforzarne la presenza nei ruoli manageriali e decisionali. Un impegno riconosciuto ufficialmente: Federmanager è infatti la prima Federazione di categoria ad aver ottenuto nel 2023 la certificazione per la parità di genere, un percorso che testimonia attenzione, coerenza e responsabilità.
Per dare continuità a questo impegno, il 3 dicembre, dalle 17.30 alle 19.30, nell’Auditorium ‘Giuseppe Togni’ sempre presso la sede nazionale di Federmanager, si terrà l’evento con il patrocinio dell’Arma dei Carabinieri: ‘Oltre il 25 novembre: la forza della prevenzione, la voce delle donne’.
Un momento di ascolto, confronto e testimonianza, pensato per mantenere vivo il dialogo e favorire una consapevolezza più ampia e condivisa.
“Illuminare la nostra sede di rosso – afferma il presidente di Federmanager Valter Quercioli – non è un gesto formale. È un modo per ricordare che la violenza non è mai un fatto privato: riguarda tutti. Continueremo a lavorare per sostenere le donne, nelle imprese e nella comunità, e per promuovere un cambiamento culturale che renda la violenza inaccettabile in ogni sua forma”. Federmanager conferma così il suo ruolo attivo nel costruire un mondo del lavoro e una società più equi, inclusivi e rispettosi della dignità di ogni persona.
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
Lavoro, la formazione del futuro parte da Bacoli, realtà virtuale e metaverso per sicurezza e innovazione
Turismo, alla scoperta di Valencia sulle tracce del Santo Graal nel nuovo Anno giubilare
EY, digitale centrale per abbattere le barriere culturali, il futuro è immersivo