Siracusa, 25 set. (Adnkronos) – “L’intelligenza artificiale è un tema molto importante, soprattutto per i giovani, anche perché l’agricoltura di oggi è innovativa e tecnologica, digitale. I giovani vengono attratti da questo nuovo mondo, e l’IA servirà molto anche a noi perché, ad esempio, con l’iintelligenza artificiale si possono utilizzare una serie di dati che vengono presi dal normale funzionamento delle macchine”. Lo ha detto all’Adnkronos Carlo Lambro, amministratore delegato di Cnh Industrial Italia, leader mondiale nella produzione di macchinari per l’agricoltura, presente a Siracusa nell’ambito del G7 Agricoltura.

“Possiamo dare agli agricoltori delle soluzioni permettendo di fare di più e spendendo meno, meno tempo, meno fitofarmaci e meno impatto ambientale- aggiunge Lambro – Sono soluzioni mirate per le attività agronomiche”, cioè le attività produttive che competono all’utilizzo del terreno agrario.

“La nostra partecipazione in Agritech è una partecipazione molto attiva, al fianco delle maggiori università italiane- aggiunge Lambro – Noi siamo una delle 5 aziende, in particolare Cnh segue tutto quello che riguarda l’ambito della meccanizzazione, ma non solo, anche lo sviluppo delle nuove tecnologie”. “Chiaramente, mettendo a disposizione delle nostre risorse, lavorando con gli atenei, creando dei working group che devono portare a delle soluzioni per creare una agricoltura e soprattutto dei mezzi molto più efficaci e sostenibili in grado di fare veder il Made in Italy come una delle eccellenze della meccanizzazione”, dice l’ad di Cnh. E conclude: “Cnh è parte anche di Federunacoma, che è l’associazione nazionale dei costruttori mondiali che si colloca in ambito europeo come una delle associazioni più importanti. Anche lì il nostro contributo è molto importante. Tra l’altro, Federunacoma, qui a Ortigia, è in una posizione molto importante perché sta mostrando tutte le eccellenze della meccanizzazione”.