Almasri: Boccia, ‘Italia umiliata da governo Meloni, si vergognino e chiedano scusa’
Roma, 5 nov. (Adnkronos) – “Le notizie che arrivano dalla Libia sul caso Almasri confermano, purtroppo, tutto ciò che abbiamo sempre denunciato. Almasri è un criminale di guerra, responsabile di torture e violenze che la Corte penale internazionale ha più volte definito come crimini contro l’umanità. Quando è transitato sul suolo italiano, doveva essere trattenuto e consegnato alla giustizia internazionale. Invece è stato rimandato in Libia con gli onori di un aereo di Stato”. Così il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia.
“Oggi la decisione delle autorità libiche e le reazioni internazionali – prosegue – umiliano l’Italia, mostrando al mondo un governo incapace di rispettare il diritto e gli impegni presi nei consessi internazionali. È un colpo durissimo alla nostra credibilità e alla nostra storia di Paese che ha sempre difeso la legalità e i diritti umani”.
“Il governo Meloni dovrebbe provare un sentimento di vergogna e chiedere scusa ai familiari di chi è morto per quelle torture, a chi quelle torture le ha subite, e anche ai cittadini italiani, per averli ingannati con le menzogne del ministro Nordio in Parlamento e con la propaganda di tutta la maggioranza guidata da Meloni. La dignità dell’Italia non si difende con i proclami, ma con il rispetto della giustizia e del diritto internazionale”, conclude.
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